Alcuni dati per comprendere il valore di questo strumento:
- i messaggi di marketing veicolati da mail sono quelli con il tasso di conversione più alto (66%);
- una mail dà più opportunità di vendita. Quando crei una relazione salda con i tuoi iscritti, questi potrebbero comprare in qualsiasi momento: dopo un’ora dall’iscrizione, come dopo un anno;
- sei proprietario della tua mailing list: non utilizzi piattaforme altrui, hai un accesso diretto al tuo pubblico;
- c’è meno competizione: non sei un aggiornamento di stato destinato a sparire nel nulla. Se hai fatto un buon lavoro, le persone apriranno le tue mail e le leggeranno;
- le mail sono un ottimo strumento per far capire chi sei, cosa fai e perché puoi essere utile ai tuoi iscritti.
L’email marketing prevede 5 passi fondamentali:
- direzionare traffico sul tuo sito oppure su una pagina specifica, in cui offri qualcosa gratis in cambio di un indirizzo mail;
- catturare questo traffico con un opt-in form (modulo opt-in) o una landing page;
- proporre al tuo nuovo iscritto un’offerta irripetibile oppure un tripwire (prodotto di alto valore a basso costo per capire quali sono i clienti davvero interessati all’acquisto): è il primo tentativo di conversione di un contatto in cliente;
- mandare al nuovo iscritto una mail di benvenuto;
- inviare una sequenza di mail studiate appositamente per guidare il nuovo iscritto verso un obiettivo che tu stesso hai definito (acquisto di prodotti o servizi).
Il funnel (imbuto) è il percorso che l’iscritto intraprende verso l’obiettivo che ti sei prefissato, costituito da un punto di ingresso, una modalità di cattura del contatto e da una sequenza di mail studiate per arrivare all’acquisto. Le tecnologie che ti servono sono due: una piattaforma per la gestione delle mail (email service provider) e dei tool per creare landing page e moduli opt-in (lead capture systems).