In tutto il mondo sono molte le persone che soffrono di patologie cardiovascolari, che si confrontano con problemi di metabolismo o legati alla gravidanza o agli ormoni, o patologie che interessano il cervello o l’umore. Quello che però ignora la maggior parte delle persone è che noi possiamo supportare e rafforzare i nostri geni per riuscire a ottenere il massimo per la nostra salute e il nostro benessere.
Prendiamo come esempio il polimorfismo a singolo nucleotide (abbreviato in SNP). In genere, questa variazione del patrimonio genetico non altera le normali funzioni del corpo, ma in alcuni casi può essere determinante per il nostro stato di salute. Se gli SNP si trovano nel gene MTHFR, ad esempio, possono causare difetti alla nascita, cancro e irritabilità, insieme a molti altri problemi di salute.
La ricerca sugli SNP e tutte le altre che ne sono derivate hanno portato alla luce la possibilità di gestire il comportamento del gene attraverso cambiamenti nella dieta e nello stile di vita.
Molte intuizioni contenute in questa ricerca sono scaturite dalla visione di un programma andato in onda in tv nel 2007, “A tale of Two Mice” (Storia di due topi). Nel programma, si presentavano due cucciolate di topi: una in perfetta salute e una obesa e malsana. Nei topi sani, la metilazione della madre era stata adeguatamente controllata attraverso l’integrazione di donatori di metile. La madre dei topi malati, invece, era stata nutrita con cibo normale. Entrambe le cucciolate avevano le stesse mutazioni di metilazione, ma poiché la madre dei topi sana era stata nutrita con donatori di metile, i loro geni erano stati modificati epigeneticamente. Per questo erano magri e in perfetta salute.
Questo insegna che bisogna smentire la credenza che i geni ci tengono in ostaggio e che il nostro destino è già scritto. Se abbiamo avuto un padre depresso non dobbiamo rassegnarci a esserlo anche noi, né siamo destinati al diabete se un ramo della famiglia ne soffre.
La buona notizia è che è possibile cambiare e modificare i nostri geni come facciamo con un documento sul Cloud, e cioè riscrivendo le parole scritte male. I geni si possono pulire e riparare usando prodotti senza sostanze chimiche, mangiando correttamente, riposando bene e trovare sempre occasioni per ridere ed essere di buonumore.
Al contrario, se lasciamo che lo stress controlli la nostra vita, se dormiamo meno di cinque ore a notte e conduciamo uno stile di vita sbagliato, la nostra salute non può che peggiorare.
Alcuni sintomi dei geni sporchi sono ansia, nebbia mentale, piedi e mani freddi, depressione, affaticamento, irritabilità, disturbi dell’attenzione, rosacea, dolori mestruali, epistassi, prurito, dolori muscolari e articolari, reflusso acido, indigestione, fibromialgia, desiderio di zuccheri e carboidrati, reazioni allergiche e calcoli biliari.
Solo ripulendo e mantenendo puliti i geni sporchi è possibile eliminare molti dei fastidi che ci assillano.