Crescere sentendosi soli: è quello che succede ai figli di persone emotivamente immature. Questa situazione crea una fatica grande quanto quella fisica, ma resta racchiusa nella psiche ed è spesso difficile da esprimere. Ci si sente soli al mondo anche quando si è in mezzo agli altri, e ovviamente i bambini non hanno gli strumenti per capire che il senso di vuoto non è colpa loro, ma deriva dall'incapacità dei loro genitori.
In una famiglia normale, con genitori emotivamente maturi, il bambino può stabilire legami affettuosi grazie all’intimità emotiva che si crea naturalmente. Questo significa sentire che c’è qualcuno a cui si può dire qualsiasi cosa, completamente sicuri che ci si può aprire all'altra persona con le parole, ma anche attraverso uno scambio di sguardi, o semplicemente stando insieme vivendo uno stato di connessione. L’intimità emotiva è profondamente appagante, crea la sensazione di essere visti per quello che si è e può esistere soltanto quando l'altro cerca di conoscerti senza giudicarti.
Al contrario, se gli adulti evitano i sentimenti profondi, il figlio può trovarsi nella situazione di vergognarsi del suo bisogno di conforto e, crescendo, il vuoto che ha sperimentato rimane, anche se vive una vita adulta apparentemente normale. Le persone emotivamente immature sono a disagio con i propri bisogni emotivi e non hanno idea di come offrire supporto ai figli. Possono addirittura innervosirsi e punire invece di confortare, avere reazioni che sopprimono il meccanismo istintivo dei bambini di cercare il contatto.
Si crea così uno stato di solitudine emotiva, una situazione angosciante per il bambino che la sperimenta, che farà ogni tentativo per cercare di stabilire con i genitori una connessione, imparando in questo modo a mettere al primo posto i bisogni degli altri come prezzo da pagare per essere ammessi a una relazione. Invece di aspettarsi che gli altri forniscano supporto o mostrino interesse per loro, entrano in un ruolo di “darsi” agli altri, autoconvincendosi di avere scarsi bisogni personali. Un circolo vizioso che tende a creare ancora più solitudine, poiché nascondere le necessità emotive impedisce la creazione di connessioni autentiche. Capire come l’immaturità emotiva dei genitori abbia influenzato la propria infanzia è per queste persone il solo modo che hanno a disposizione per evitare di ripetere il passato nelle relazioni adulte.