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Food and Climate Change Without the Hot Air

Sarah Louise Bridle

Food and Climate Change Without the Hot Air

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Il cambiamento climatico sta cambiando il volto del nostro Pianeta, e una parte della responsabilità va ricercata nell’industria alimentare. Un quarto delle emissioni di gas serra, infatti, arriva dalla produzione del cibo. Sarah Bridle è convinta che si possa vivere e nutrirsi in maniera diversa: dalla colazione al dessert, passando per gli snack di metà mattina o pomeriggio, Food and Climate Change Without the Hot Air ci guida attraverso dei menù alternativi, che non impongono rinunce ma soltanto una riflessione e una presa di consapevolezza sull’importanza delle nostre scelte.

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Analisi e idee chiave

01.

Per salvare il pianeta occorre ridurre le emissioni di gas serra, anche quelle che derivano dall’industria dell’alimentazione

02.

Cambiamento climatico e riscaldamento globale dipendono dall’aumento di anidride carbonica nell’atmosfera

03.

Il cambiamento climatico ha un forte impatto anche sulla disponibilità e sul consumo di cibo

04.

Circa un quarto delle emissioni di gas serra deriva dalla produzione alimentare

05.

Sostituire i cibi per la colazione con alternative che provocano meno emissioni: tè al posto del cappuccino e marmellata al posto delle uova strapazzate

06.

Sostituire i cibi per il pranzo con alternative che provocano meno emissioni: largo alle verdure di stagione e attenzione ai formaggi

07.

Sostituire gli snack con alternative che provocano meno emissioni: meglio la frutta secca rispetto ai dolci che contengono panna e burro

08.

Sostituire i cibi per la cena con alternative che producano meno emissioni: legumi al posto della carne e niente vino

09.

Lo spreco alimentare è responsabile di una buona parte delle emissioni che derivano dalla produzione di cibo

10.

Il cibo non è un problema, ma è parte della soluzione e fare alcuni cambiamenti può aiutare a ridurre le emissioni

11.

Ogni cambiamento può portare a grandi risultati: tanti piccoli gesti sono meglio di grandi obiettivi difficili da raggiungere

12.

Citazioni

13.

Da Ricordare

01. Per salvare il pianeta occorre ridurre le emissioni di gas serra, anche quelle che derivano dall’industria dell’alimentazione

Specializzata in fisica e studiosa del cambiamento climatico, Sarah Bridle si è avvicinata a questo tema grazie al suo mentore, David MacKay, autore del libro Sustainable Energy – Without the Hot Air, pubblicato nel 2008. Bridle si è documentata per scrivere a sua volta un libro che approfondisse l’aspetto dell’alimentazione e della produzione di cibo, nel contesto delle buone pratiche per una vita più sostenibile.

Food and Climate Change Without the Hot Air raccoglie suggerimenti per organizzare meglio ogni pasto della giornata, sulla base di scelte che sembrano piccole, ma che possono fare la differenza. Partendo dal presupposto che ogni singolo pasto contribuisce al cambiamento climatico, Bridle illustra quali sono i cibi che causano più emissioni e propone delle alternative universali. Ci sono delle differenze tra un continente e l’altro, naturalmente, e sono dovute al clima e ad altri fattori, ma in linea di massima ciò che Bridle illustra vale per tutti. 

È importante sapere come stanno le cose per prendere decisioni sensate, che non siano di pancia, ma basate su dati ed elementi concreti. Il cambiamento climatico è reale, quindi occorrono delle azioni che possano contrastare la situazione.

02. Cambiamento climatico e riscaldamento globale dipendono dall’aumento di anidride carbonica nell’atmosfera

03. Il cambiamento climatico ha un forte impatto anche sulla disponibilità e sul consumo di cibo

04. Circa un quarto delle emissioni di gas serra deriva dalla produzione alimentare

05. Sostituire i cibi per la colazione con alternative che provocano meno emissioni: tè al posto del cappuccino e marmellata al posto delle uova strapazzate

06. Sostituire i cibi per il pranzo con alternative che provocano meno emissioni: largo alle verdure di stagione e attenzione ai formaggi

07. Sostituire gli snack con alternative che provocano meno emissioni: meglio la frutta secca rispetto ai dolci che contengono panna e burro

08. Sostituire i cibi per la cena con alternative che producano meno emissioni: legumi al posto della carne e niente vino

09. Lo spreco alimentare è responsabile di una buona parte delle emissioni che derivano dalla produzione di cibo

10. Il cibo non è un problema, ma è parte della soluzione e fare alcuni cambiamenti può aiutare a ridurre le emissioni

11. Ogni cambiamento può portare a grandi risultati: tanti piccoli gesti sono meglio di grandi obiettivi difficili da raggiungere

12. Citazioni

13. Da Ricordare

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Sarah Louise Bridle insegna Cibo, Clima e Società all'Università di York. È laureata in fisica e in precedenza ha lavorato come professoressa di astronomia e cosmologia extragalattiche presso il Dipartimento di Fisica e Astronomia dell'Università di Manchester. Ha guidato vari progetti ed è stata responsabile del Large Synoptic Survey Telescope dal 2013 al 2017. Ha sempre lavorato nel campo della sostenibilità e del cambiamento climatico. Bridle ha ricevuto numerosi riconoscimenti per la sua attività di ricercatrice.

Casa Editrice:

Uit Cambridge Ltd

Anno:

2020

Pagine:

244

ISBN:

978-0857845030