Malgrado la convinzione che la famiglia costituisca il cuore della società sia ampiamente condivisa, i genitori, responsabili della più piccola e più importante società umana, hanno raramente a disposizione le abilità e le competenze necessarie per tradurre in realtà i princìpi del rispetto reciproco, dell’ascolto e della collaborazione.
Sappiamo molto sulla comunicazione efficace, sugli effetti che ha sulla qualità delle relazioni umane, sulla risoluzione costruttiva dei conflitti e via dicendo. Sfortunatamente, gli studiosi che hanno portato a queste scoperte e all’elaborazione di nuovi metodi non si sono adoperati per metterne al corrente i genitori. Partendo da questa considerazione, Thomas Gordon fece partire, nel 1975 a Pasadena, il P.E.T. Parent Effectiveness Training (Corso per genitori efficaci), con un gruppo di 17 genitori. Appena 12 anni dopo c’erano oltre settemila professionisti in grado di fare da trainer. Così P.E.T. ha formato 250mila genitori.
La teoria dei rapporti umani proposta dal P.E.T. può essere applicata a ogni relazione interpersonale, non soltanto a quella genitore-figlio, così molti genitori la mettono in pratica anche nei rapporti con il coniuge, ma anche con i colleghi, con gli amici, i parenti e i vicini di casa, in una sorta di propagazione di un modo sano e proficuo di creare relazioni.