La religione islamica ha assunto negli anni una grande rilevanza nel mondo.
L’Islam è infatti una fede praticata da un miliardo e mezzo di persone e in ciascun paese presenta peculiarità specifiche di adattamento al luogo in cui si è diffuso. Proprio questa sua diffusione globale impone l’apertura di un dibattito. L’Islam possiede una grande ricchezza, tanto storica tanto spirituale, ma ha dovuto fare i conti con il pregiudizio sui musulmani emerso negli ultimi decenni a causa del terrorismo.
L’11 settembre 2001 è una data destinata a entrare nei libri di storia. Gli attentati alle Torri Gemelle a New York hanno sporcato l’immagine dell’Islam nel mondo, portando alla luce contraddizioni mai prima di allora esplorate. Molte comunità musulmane nel mondo presero le distanze da quella forma di terrorismo in nome dell’Islam e iniziarono ad impegnarsi per riabilitare il vero senso dell’Islam. Così ha fatto anche Carole Hillenbrand, storica dell’Islam, che ripropone un viaggio nella storia delle origini della religione con l’intento di informare per rompere il pregiudizio e colmare un vuoto conoscitivo. Poiché l’Islam è oggi diffuso in tutto il mondo, è dovere di tutti, anche e soprattutto dei non musulmani, conoscere ciò di cui si parla. La Hillenbrand restituisce una verità oggettiva alla storia dell’Islam e si contrappone così all’ignoranza che si esprime attraverso facili deduzioni.
Una delle difficoltà odierne infatti riguarda proprio la localizzazione. Ci sono vaste comunità musulmane in Indonesia, in Africa, persino nei paesi Baltici. Questa dislocazione impone davvero un’opera di nuovo riconoscimento. Nei paesi baltici ad esempio, dove d’inverno ci sono solo poche ore di luce, il Ramadan inizia e finisce con il buio, quando dovrebbe essere compreso tra l’alba e il tramonto.
Un altro problema riguarda le traduzioni del Corano. Ai bambini cresciuti in paesi diversi, dove l’arabo non è la loro prima lingua, è necessario fornire delle traduzioni, ma il Corano è considerato “intraducibile”. La prima traduzione del Corano in rumeno è avvenuta solo nel 2006.
Questi sono solo piccoli esempi che servono per evidenziare quanto sia importante approfondire la materia. Ci sono sfide da affrontare sia all’interno che all’esterno, sia spirituali che pratiche, della fede islamica.