Perché alcune nazioni sono povere e sofferenti mentre altre sono ricche e prosperano? Questo è probabilmente uno degli interrogativi più difficili e ambiziosi a cui rispondere ma ci si può provare analizzando la storia dei diversi paesi. Andando alle origini delle disuguaglianze e delle diverse fortune, si possono mettere in discussione i diversi sistemi governativi e proporre soluzioni per porre fine a questo enorme divario tra paesi ricchi e paesi in rovina.
Si pensa, erroneamente, che le nazioni falliscono per cause di varia natura, ma la storia ci insegna che queste teorie non hanno alcun fondamento. Pensiamo a una città come Nogales, che si trova al confine tra l’Arizona e il Messico, ed è divisa in due parti molto diverse tra loro: Nogales statunitense è una città molto più ricca di Nogales messicana.
Secondo l’ipotesi geografica, alcune nazioni sono più fiorenti perché hanno avuto la fortuna di trovarsi in luoghi benedetti da un clima piacevole. Infatti, i paesi più poveri del mondo si trovano nelle regioni tropicali, mentre i paesi più ricchi sono tutti collocati in zone climaticamente più fresche. Questo perché le persone che vivono nei paesi più caldi sono tendenzialmente più pigre e meno produttive rispetto a chi vive in paesi con un clima più mite. Una teoria formulata da Jared Diamond, ecologo e biologo dell’evoluzione, che nel corso degli anni si è estesa anche alle malattie. È molto più probabile che queste si sviluppino in maniera consistente nelle zone tropicali dell'Africa centrale e del Centro America, per cui è quasi ovvio che un abitante dello Zambia sia meno produttivo di un norvegese.
Allora perché paesi come la Corea del Nord e Corea del Sud sono così diversi dal punto di vista economico? Perché Singapore è così prospera, pur trovandosi in una zona con un clima tropicale? Tornando a Nogales, gli abitanti delle due città si trovano a contatto con le stesse malattie, vivendo lo stesso clima. Eppure, hanno uno standard di vita molto diverso.