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The Art of Psychological Warfare

Mark B. Warring

The Art of Psychological Warfare

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Da quando la violenza fisica non è più un metodo accettabile per risolvere contrasti e gestire conflitti di potere, la “guerra psicologica” è entrata a far parte della nostra vita quotidiana. Ogni relazione - sul lavoro come nella vita - ci espone al conflitto: sono gli interessi personali di ciascuno ad entrare in contrasto, in una lotta continua per risorse insufficienti a soddisfare i desideri di tutti. Questo libro parla delle battaglie psicologiche che ognuno di noi affronta ogni giorno, e ci lascia un piano d’azione per imparare a selezionare e affrontare i conflitti e per crescere come individui. Si tratta di una raccolta di tattiche concluse da una importante rassicurazione: con attenzione e scaltrezza è possibile sostenere gli urti degli attacchi psicologici, attutirne i danni, e rispondere per le rime.

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Analisi e idee chiave

01.

Il primo passo è riconoscere che vita e business sono uno stato di guerra psicologica permanente

02.

Dato che l’interesse personale domina il mondo, l’aggressione tra esseri umani è inevitabile

03.

Al giorno d’oggi la guerra psicologica è l’unica forma di conflitto possibile

04.

Dobbiamo scegliere con oculatezza le guerre psicologiche da affrontare

05.

Lavorando su sé stessi è possibile diventare più abili ad affrontare le guerre psicologiche

06.

Quando spariamo, è meglio farlo per uccidere

07.

Nella nostra vita sono presenti persone potenti e difficili da gestire

08.

Evita di entrare il conflitto con le tue figure di attaccamento

09.

Per la vittoria serve valutare le condizioni del conflitto

10.

Gli scacchi sono la metafora più precisa della guerra psicologica

11.

Quattro tattiche per imparare a gestire un rapporto di conflitto

12.

Il modo migliore per affrontare un conflitto psicologico è essere noi stessi

13.

Citazioni

14.

Da Ricordare

01. Il primo passo è riconoscere che vita e business sono uno stato di guerra psicologica permanente

Le guerre psicologiche caratterizzano la nostra vita. Anche se spesso non sappiamo dare un nome alle battaglie che stiamo combattendo o non capiamo proprio cosa stiamo attraversando, lo stato di guerra è pressoché permanente. Ogni volta che qualcuno ci contraddice, ogni volta che qualcuno propone una soluzione differente dalla nostra, ogni volta che qualcuno prova a minare la nostra posizione o a metterci in crisi: in tutti questi casi, siamo costretti a fare mente locale per capire cosa vogliamo ottenere dallo scontro, cosa vuole ottenere il nostro avversario, come parare i colpi e come rispondere all’attacco.

Ognuna di queste valutazioni ci costa tempo ed energia.

02. Dato che l’interesse personale domina il mondo, l’aggressione tra esseri umani è inevitabile

03. Al giorno d’oggi la guerra psicologica è l’unica forma di conflitto possibile

04. Dobbiamo scegliere con oculatezza le guerre psicologiche da affrontare

05. Lavorando su sé stessi è possibile diventare più abili ad affrontare le guerre psicologiche

06. Quando spariamo, è meglio farlo per uccidere

07. Nella nostra vita sono presenti persone potenti e difficili da gestire

08. Evita di entrare il conflitto con le tue figure di attaccamento

09. Per la vittoria serve valutare le condizioni del conflitto

10. Gli scacchi sono la metafora più precisa della guerra psicologica

11. Quattro tattiche per imparare a gestire un rapporto di conflitto

12. Il modo migliore per affrontare un conflitto psicologico è essere noi stessi

13. Citazioni

14. Da Ricordare

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Tanti suggerimenti utili per:

  • Gestire il rapporto con gli altri, sul lavoro come nella vita.
  • Capire come l’interesse personale ci catapulta in un mondo di confronto psicologico.
  • Imparare a parare gli attacchi degli altri.
  • Crescere come attore in una relazione e come individuo.

Mark B. Warring, è un appassionato di psicologia delle relazioni. La sua identità? Si cela dietro questi principi, sotto la bandiera del “siamo tutti esseri umani: imperfetti, fragili, bellissimi”. La sua missione? Aiutare gli esseri umani a non cadere sotto ai colpi di battaglie (psicologiche) selezionate male, e gestite ancora peggio.

Casa Editrice:

Independently published

Anno:

2015

Pagine:

49

ISBN: