A soli 31 anni il portiere dei Montreal Canadiens decide di ritirarsi dall’attività agonistica. Per otto anni aveva rappresentato l’ultima linea difensiva della sua squadra, una delle più grandi e longeve dinastie dell’hockey su ghiaccio. A quell’epoca i Montreal Canadiens erano ancora una squadra molto forte, ma si percepiva nell’aria la fine di un’epoca. La stagione 1978-1979 era iniziata in modo turbolento. Qualche mese prima c’erano stati dei cambiamenti al vertice della squadra. Il direttore generale e vicepresidente Sam Pollock aveva lasciato dopo 14 anni e aver vinto nove Stanley Cup. Pollock aveva reso grandi i Montreal Canadiens negli anni '60 e ’70, consacrandoli come squadra vincente. Al suo posto era subentrato Irving Grundman. L’allenatore, Scotty Bowman, era rimasto ma questi cambiamenti l’avevano deluso. Bowman era sempre stato il pupillo di Pollock e credeva che quel posto spettasse a lui.
I Montreal Canadiens vennero fondati il 4 dicembre 1909 da Ambrose O’Brien. La loro prima stagione nella National Hockey Association fu un vero disastro. Ci vollero degli anni per ottenere dei risultati e nel 1916 la squadra riuscì a vincere la sua prima Stanley Cup, la coppa che va a chi vince il campionato di hockey su ghiaccio. Nel 1917, assieme ad altri quattro club, i Montreal Canadiens diedero vita alla National Hockey League, che di lì a poco sarebbe diventata la principale lega di hockey su ghiaccio del mondo. Negli anni della Grande depressione, anche i Montreal Canadiens vissero un periodo molto difficile. I finanziamenti scarseggiavano e l’eventualità di un fallimento era dietro l’angolo. Per fortuna, riuscirono a superare questo periodo burrascoso e negli anni ’40 tornarono al successo, vincendo ben due Stanley Cup. Il club adesso era in piena ascesa. Tra il 1953 e il 1960 i Montreal Canadiens vinsero per sei volte la Stanley Cup, di cui cinque consecutivamente. Dal 1965 al 1979 la squadra vinse 10 titoli in 15 stagioni. Nella stagione 1976-1977, i Montreal Canadiens stabilirono un altro record: persero solamente 8 gare in 80 partite.
Anche alla fine dei playoff della stagione 1978-1979 i Montreal Canadiens riescono a vincere la Stanley Cup. Ma stavolta non con l'apparente facilità degli anni passati. Incertezze e mancanza di stimoli stavano cambiano un club che negli anni successivi vivrà un importante cambiamento generazionale. Era la fine di una dinastia abituata a vincere.