Il testo inizia subito con un concetto molto forte, quello legato alla Wild Woman, la Donna Selvaggia. Ma cosa vuole dire l’autrice con questa definizione? Di certo la Donna Selvaggia non è quella che appartiene all’immaginario comune, cioè una creatura folle, dai capelli lunghi e arruffati e dai i lunghi artigli. La donna selvaggia è qualcosa di molto diverso. Ed è presente in tutte le donne, nessuna esclusa. È quella parte antica, connessa con la natura, che ci permette di sentire e capire il mondo attorno a noi. E lo fa attraverso il corpo, che diventa strumento importantissimo di percezione. La Donna Selvaggia ci fa sentire più sicure e non ci impone di essere diverse da quelle che siamo. Attraverso di essa ci liberiamo dagli ideali di perfezione e dalle pressioni che molte di noi si sentono addosso.
È importante anche dire, però, che la Donna Selvaggia è di fatto un archetipo, cioè un modello di comportamento che deriva dall’esperienza umana e che risiede dell’inconscio. Quindi lei esiste, ma rimane nascosta, sotterranea, e va portata alla luce. Come? Rimuovendo lo stress, la tensione e tutto quello che dentro di noi ci frena, ci blocca, ci tiene immobili. Possiamo attingere a questo archetipo trovando il nostro modo di muoverci nel mondo, di mangiare, di dormire; rivelandoci per come siamo, al di là dei “dovrei” o “non dovrei”. Siamo circondate da messaggi che ci fanno sentire sbagliate, che ci suggeriscono che c’è sempre qualcosa da migliorare in noi; può essere il nostro corpo, la nostra posizione lavorativa, il nostro stile di vita. Tutto ci dice che non siamo abbastanza. Che così come siamo, in questo momento, non andiamo bene. E noi, disorientate e confuse, cerchiamo di adattarci a queste continue richieste esterne e perdiamo la nostra individualità.
Questo non significa che non dovremmo pensare di crescere o affinare certe nostre capacità; lo possiamo fare benissimo, ma non partendo da un senso di mancanza. Non dovremmo farlo perché ci sentiamo in difetto, ma solo perché ci rende felici. Connettersi con la Donna Selvaggia significa anche questo: agire per il proprio benessere e non per rispondere ad aspettative che arrivano da altri.