Vaporized

Richard Buckminster Fuller, architetto e filosofo americano, uno dei più grandi innovatori del XX secolo, introdusse il concetto di “fare di più con meno”. Arrivò fino ad ipotizzare di “fare tutto con niente”. Alla base delle sue idee c’era il desiderio di migliorare la qualità della vita delle persone senza per questo saccheggiare le risorse del pianeta. Grazie alla globalizzazione, alla smaterializzazione della conoscenza e all’espansione della connettività, il sogno di Fuller è diventato realtà. La materia inutile tende a scomparire, lasciando spazio all’essenziale; un processo reso possibile dalla digitalizzazione: all’atomo vengono sostituiti i byte. La digitalizzazione ha invaso non solo il mondo delle informazioni, della produzione, del lavoro, è diventata ormai un fattore che permea tutti gli ambiti della nostra esistenza. Siamo una società definita dai software: il digitale ci plasma e condiziona le nostre vite.