Perché uomini e donne sembrano avere obiettivi così diversi nelle relazioni, tanto da finire a volte addirittura in atti di violenza e persecuzione?
Secondo David Buss, la risposta si trova nelle radici evolutive del nostro comportamento umano. Per l'autore, infatti, uomini e donne hanno sviluppato strategie riproduttive differenti nel corso dei millenni, spesso in conflitto tra loro, e la causa alla base è tutta evolutiva. Da un lato gli uomini, spinti dalla necessità di aumentare le proprie possibilità riproduttive, tendono a cercare più partner e, per raggiungere questo obiettivo, adottano tattiche come l’inganno o la manipolazione. L’obiettivo è semplice: massimizzare le possibilità di trasmettere i propri geni, spesso facendo promesse di stabilità o impegno che non intendono mantenere. Le donne, d'altro canto, hanno un investimento riproduttivo più elevato, dovendo non solo portare a termine la gravidanza, ma anche garantire le risorse per crescere i figli. Questo spinge il sesso femminile a cercare partner affidabili e disposti a investire a lungo termine. Quindi, mentre gli uomini sono motivati a superare le barriere femminili per ottenere l’accesso riproduttivo, le donne affinano strategie difensive per evitare di essere manipolate, scegliendo con attenzione con chi investire il proprio tempo e le proprie energie, ed è proprio da qui che nasce il problema.
Buss definisce questo scontro una “battaglia dei sessi”, una competizione evolutiva costante, dato che non si esaurisce nella scelta del partner, ma continua anche all'interno delle relazioni stabili. Le tensioni che spesso sorgono nelle dinamiche di coppia, come la gelosia o il controllo, sono il risultato di queste pressioni evolutive. Secondo Buss, la chiave per comprendere molte delle dinamiche relazionali moderne risiede proprio in questa lunga storia di competizione tra uomini e donne, plasmata dalla lotta per il controllo delle risorse riproduttive. Queste tensioni non sono casuali, ma frutto di un continuo adattamento di strategie in risposta alla competizione per sopravvivere e riprodursi.