La capacità di meravigliarsi è una delle capacità più preziose dell’essere umano, che però si tende a perdere mano a mano che si cresce. Probabilmente il cinismo e lo stress oscurano il senso di meraviglia che ogni persona possiede ed esercita da bambino. Probabilmente le persone sono troppo occupate e credono che la meraviglia sia solo per i bambini. Invece no: la capacità di meravigliarsi e la capacità di godere delle piccole cose della vita sono delle porte che conducono alla gioia.
Le persone sono creature creative che possono sperimentare la magia nella vita di tutti i giorni, basta sapere dove cercare, dove guardare e, soprattutto, ricordarsi come ci si sentiva quando si era capaci di sgranare gli occhi dalla sorpresa.
La società di oggi costringe più o meno tutti a vivere in una cultura che diventa, giorno dopo giorno, sempre più alienante. Tutti quanti vorrebbero essere più vibranti, avere più energie, sentirsi più vivi, ma spesso non si sa neanche da che parte cominciare.
La creatività è la chiave: grazie alla creatività si possono superare delle sfide in modo più semplice, ottenere chiarezza quando si pensa ai propri desideri ed esplorare come rendere le proprie vite più soddisfacenti e più ricche di significato.
Essere creativi non significa creare costantemente prodotti artistici. Significa arrivare al proprio pozzo interiore di creatività e attingerne per sentirsi più felici e più vivi.
Un esploratore di meraviglia è qualcuno che cerca, in maniera attiva, cose che lo rendano felice; solitamente si tratta di una persona curiosa e gentile, estremamente sincera e dinamica. Un esploratore di meraviglia non evita le sfide difficili, semplicemente cerca di vedere il bicchiere mezzo pieno e avere sempre il sorriso sulle labbra per evitare di concentrarsi sul dolore che sta provando. Un esploratore di meraviglia sa che concentrandosi su quello che è difficile, lavorando con la verità (anche quando è difficile), si diventa più coraggiosi e resilienti. Bisogna farsi tante domande ed essere pronti a sperimentare, ma non è impossibile diventare un esploratore di meraviglia, anzi.