Meteorologo, laureato in astronomia e giornalista specializzato in industria aerospaziale, Eric Berger è la figura adatta a raccontare la storia di un’azienda che ha letteralmente scombussolato il settore dello spazio negli ultimi vent’anni: SpaceX, figlia del visionario Elon Musk.
Liftoff è un libro avvincente: racconta SpaceX dagli albori, in un magazzino di una sperduta cittadina californiana, fino ai più recenti successi. Nel mezzo, un susseguirsi di vicende che, a volte, hanno dell’incredibile: la scelta degli ingegneri con cui lavorare, le prime imprese, le conquiste e i sonori fallimenti, le curiosità che si celano dietro alla costruzione di un razzo aerospaziale e lo stile di vita di chi cerca di costruire un sogno per l’intera umanità. Vale la pena lasciarsi trasportare dalla storia di Liftoff, un libro che trovi in formato ridotto e rielaborato nell’app di 4books.
I primi anni di SpaceX e il sogno di Marte 24 minLiftoff
Liftoff: recensione e concetti chiave
Liftoff è la storia di un’azienda, ma anche di un sogno e della capacità di una singola realtà di riscrivere completamente le regole di un’intera industria. Parliamo dell’industria aerospaziale e parliamo di SpaceX, nata dalla mente geniale, intraprendente e coraggiosa di Elon Musk.
Non importa essere esperti di aerospazio per poter leggere Liftoff: non conta tanto capire perfettamente come funziona un razzo, quanto piuttosto percepire l’ispirazione che un sogno può instillare nella mente di una manciata di ingegneri pronti a conquistare ciò che esiste oltre l’orbita terrestre. Liftoff, inoltre, è la lettura ideale per avvicinarci allo stile di leadership di Elon Musk, un uomo sicuramente eccentrico, ma capace di guidare il suo team con esperienza, carisma e visione.
In questa recensione di Liftoff di Eric Berger, vediamo alcuni concetti chiave del libro.
SpaceX è una realtà che nasce da un sogno
Uomo brillante e abile imprenditore, agli inizi degli anni 2000 Elon Musk ha già tutto ciò che desidera. O quasi: il suo grande sogno è quello di andare su Marte, e vuole fare di tutto per riuscirci. Non si tratta solo di un capriccio: la sua visione è quella di un vero e proprio insediamento autosufficiente sul Pianeta Rosso, un modo sicuro per garantire il futuro dell’umanità anche su un pianeta diverso dalla Terra. SpaceX nasce quindi dalla volontà di esaudire un sogno, non solo personale ma legato al futuro dell’umanità intera.
Rapidità e contenimento dei costi per il progresso
Il lavoro di SpaceX si basa su due concetti tra loro interconnessi: rapidità e riduzione dei costi. Studiando la materia e osservando le agenzie aerospaziali governative, infatti, Musk si rende conto che l’industria sta facendo dei passi indietro invece che in avanti: si utilizzano tecniche ormai superate, le tecnologie sono troppo costose. SpaceX ha l’obiettivo di muoversi sempre in avanti, producendo razzi che siano in grado di raggiungere lo spazio con costi contenuti e in tempi rapidi: in questo modo si ha la possibilità di costruire più razzi e di mandarne di più nello spazio, accrescendo la competenza tramite la sperimentazione e il miglioramento continuo.
La leadership inimitabile di Elon Musk
Liftoff racconta bene il modo in cui Elon Musk gestisce il suo sempre più grande team di ingegneri; il suo stile di leadership è sicuramente peculiare, ma non fa altro che rispecchiare la fame, la voglia di conquista, la volontà di creare qualcosa di significativo. Musk chiede al suo team di fare l’impossibile, lavorando per oltre 80 ore a settimana e risolvendo problemi che sembrano a prima vista irrisolvibili. Il suo imperativo è “fare”: fare di più, parlare di meno, portare risultati per ottenere il progresso. Ci riesce grazie al suo carisma, ma anche a una notevole capacità di decidere in tempi brevi e di prendersi grosse responsabilità, senza paura e con coraggio. Cosa fondamentale, Elon Musk non teme il fallimento, anzi: solo facendo, fallendo e riprovando si riesce a migliorare davvero.
Un’azienda capace di riscrivere la storia
Quando il Falcon 1 di SpaceX raggiunge finalmente l’orbita, Musk si ritiene soddisfatto ma non completamente. Sa, infatti, che c’è ancora tanto da fare per coronare il suo sogno che parla di Marte. Eppure, sono bastati pochi anni affinché SpaceX fosse capace di dare nuove consapevolezze all’intera industria aerospaziale. Prima, ad esempio, risultava impensabile riutilizzare più volte uno stesso razzo; grazie a SpaceX, oggi questa è la prassi e fare diversamente sarebbe visto come uno spreco. Inoltre, l’azienda di Musk ha davvero mantenuto la promessa di riuscire a lanciare razzi in orbita a un prezzo relativamente basso: il suo Falcon 9 è stato lanciato al costo di 60 milioni di dollari, battendo di molto qualsiasi altra azienda del settore.
I primi anni di SpaceX e il sogno di Marte 24 minLiftoff
“Musk incoraggiava i suoi ingegneri a provare nuovi approcci per risolvere i problemi più ardui. Ogni loro buona idea era da lui supportata con le sue risorse.”
Ricorda che Liftoff di Eric Berger si trova nell’app di 4books, in forma ridotta e rielaborata, per gustarne i concetti chiave in pochi minuti di lettura e ascolto. Lo stesso vale per centinaia di altri libri di saggistica che sazieranno la tua curiosità in tema di marketing, psicologia, società, tecnologia e oltre.