Sai qual è la differenza tra chi riesce a tirar fuori il proprio potenziale nascosto e chi invece no? Si tratta di avere le giuste opportunità e la giusta motivazione. Questo però non vuol dire rimanere fermi ad aspettare che la vita ci piova addosso. Dobbiamo essere proattivi e quando l’opportunità non bussa alla nostra porta, dobbiamo creare noi un’apertura o cercare una finestra da cui entrare. E come si fa? Grazie alle nostre competenze caratteriali. Ma che cosa sono queste competenze? Per capirlo, partiamo dal capire che cos’è il carattere. Il carattere è un insieme di abilità che ci permette di vivere secondo i principi che ci definiscono come persone. Il carattere si forma fin dai primissimi anni di vita, grazie all’ambiente in cui nasciamo, ai nostri genitori, alle scuole che frequentiamo e più in generale alle persone che ci sono accanto. Spesso, si tende a confondere tra loro carattere e personalità, ma in realtà sono due cose ben distinte. La personalità è la predisposizione di una persona a pensare, sentire e agire in un determinato modo in base al proprio istinto. Il carattere, invece, è la capacità di far prevalere i nostri valori sull’istinto. Per fortuna il carattere è plastico. Può, cioè, essere modellato nel tempo. Ed è un grande vantaggio questo perché significa anche che non è mai troppo tardi per iniziare un percorso di crescita personale.
Se ti stai chiedendo a cosa servono le competenze caratteriali, sappi che questo tipo di competenze ci aiuta ad andare oltre la nostra ambizione. Le competenze caratteriali permettono di crescere come persone e di far uscire il nostro potenziale nascosto. Se infatti l’ambizione può essere definita come il traguardo che vogliamo raggiungere, l’aspirazione è la persona che vogliamo diventare. Oggi le competenze caratteriali sono importanti anche per un altro motivo: sono infatti la discriminante che ci distingue dalle macchine. Pur eccellendo in molte attività cognitive un tempo appannaggio esclusivo degli esseri umani, i computer oggi non sono ancora in grado di replicare quelle caratteristiche prettamente umane legate alle relazioni e al modo che abbiamo di interagire con gli altri.
