Numerose ricerche condotte negli ultimi vent’anni affermano che almeno una donna su tre ha problemi riguardanti la sfera sessuale. E questo indipendentemente dall’età, dall’estrazione sociale, dal paese di provenienza e dal tipo di educazione ricevuta. Moltissime donne hanno problemi legati alla sessualità che sono persistenti e che non sono non legati a patologie specifiche o a terapie. Bisogna quindi capire cosa sta succedendo. Ci sono molte cause dietro a questi disagi: di sicuro c’è una mancanza di educazione sessuale alla base. In più molte donne sono cresciute in un contesto chiuso, bigotto, che ha impedito loro di interrogarsi sul sesso e sul loro corpo. Mancano poi delle figure professionali e autorevoli con cui parlare di questi argomenti e così si finisce per tenersi per sé certe questioni. In sostanza alle donne manca una mappa su cui orientarsi nel complesso mondo della sessualità. Il risultato è che molte di loro non conoscono i loro desideri, i loro sentimenti, e non sviluppano un approccio alla sessualità che le rifletta a pieno. La verità è che fin da molto giovani bisognerebbe farsi delle domande fondamentali, tipo: “il rapporto con il mio corpo in che modo influenza la mia sessualità?”. E ancora: “Per me il sesso è fonte di piacere e divertimento o rappresenta qualcos’altro?”. Purtroppo tali questioni rimangono nel cassetto per molto tempo e spesso non trovano mai una vera risposta.
I problemi che può incontrare una donna alle prese con il sesso sono tanti. C’è chi ha paura di esprimere al partner le proprie preferenze, per esempio. Oppure c’è chi fa fatica a rimanere presente nel momento e coinvolta durante il rapporto sessuale. Moltissime, poi, sono le donne che hanno un brutto rapporto con il sesso perché hanno vissuto esperienze negative. Insomma, gli ostacoli sono davvero molti. La buona notizia è che tutto è rimediabile. Non è mai troppo tardi per imparare a parlare di questi argomenti e per migliorare di molto il proprio rapporto con il sesso.