Saper investire per qualcuno è un’arte, per altri è una professione come un’altra, per altri ancora è semplicemente un modo per diventare ricco. Secondo Gautam Baid investire rappresenta un mezzo per realizzare sé stessi. La stabilità economica ci aiuta a farlo, ma non dovrebbe essere il focus principale. Anzi, dedicarsi con successo a questo settore richiede proprio di uscire da questa ricerca disperata della ricchezza. Non dobbiamo cercare l’approvazione degli altri o della società. Dobbiamo dialogare con noi stessi e i nostri bisogni.
Se vogliamo dedicarci agli investimenti, il consiglio dell’autore è in primis di lavorare su noi stessi. Come? Forgiando un nuovo mindset orientato alla crescita personale continua. La crescita come investitore verrà di conseguenza. Avremo solo bisogno di sviluppare parallelamente delle conoscenze di base nel campo dei meccanismi decisionali, della creazione di un portfolio e dell’attitudine imprenditoriale.
L’analisi dell’autore si concentra su questi aspetti, ma con una premessa. Investire non è un gioco. Richiede impegno e messa in discussione della nostra persona. Richiede persistenza e pragmatismo, buone abitudini e forza di volontà, con uno sguardo orientato al futuro e un’attitudine positiva.