La velocità non è più un semplice strumento per gestire meglio il nostro tempo ma si è trasformata in una vera e propria costrizione che domina le nostre vite. Viviamo in un'era dove il “fare di più in meno tempo” non solo è incoraggiato ma spesso richiesto, portandoci verso un ritmo di vita insostenibile che minaccia la nostra capacità di sperimentare una vita pienamente realizzata e profondamente significativa.
Un episodio significativo ha segnato un punto di svolta nella vita di Comer. Il consiglio ricevuto da un mentore è, infatti, diventato il catalizzatore del suo cambiamento. Obiettivo: eliminare ogni forma di fretta. La nostra incessante ricerca di efficienza, spinta dall'idea che non stiamo facendo abbastanza, ci distoglie dalle gioie più autentiche della vita, come il tempo passato a coltivare relazioni significative e momenti di qualità nella comunione con se stessi, con gli altri e con Dio.
L’ossessione per l'efficienza e la produttività ha eroso la nostra capacità di connetterci con gli altri e di impegnarci in pratiche spirituali, che richiedono tranquillità e riflessione. Il perpetuo stato di fretta ci porta, inoltre, a sperimentare un maggiore stress che diventa cronico, insieme all’esaurimento fisico e mentale. La sensazione, quindi, è di disconnessione non solo dalle persone intorno a noi ma anche dalla nostra interiorità e spiritualità.
Come si può uscire da questo circolo vizioso? Grazie a un ritorno deliberato a un ritmo di vita più lento e meditativo. Una scelta che può arricchire la nostra esistenza quotidiana, trasformandola profondamente. Ridurre la velocità ci permette di approfondire le nostre relazioni, sia quelle umane sia quella spirituale con Dio, offrendoci il tempo per ascoltare, comprendere e apprezzare veramente. Un ritmo più calmo e riflessivo è essenziale, tanto per il nostro benessere personale quanto per la nostra crescita spirituale.
Abbassando la velocità di azioni e pensieri possiamo migliorare, quindi, la nostra salute mentale e fisica, ma anche fortificare i legami con coloro che ci circondano, rendendo la nostra vita spirituale ogni giorno più ricca e appagante.
