La biografia di Napoleon Hill lo ha reso un personaggio abbastanza controverso, specialmente negli ultimi anni, durante i quali gli storici moderni hanno messo in dubbio molte delle sue affermazioni, tra le quali il fatto che avesse conosciuto Andrew Carnegie o che fosse realmente un avvocato.
Ma facciamo un passo indietro: la vita di Napoleon Hill, nato in Virginia nel 1883 e morto in South Carolina nel 1970, è stata una vita estremamente ricca di incontri ed eventi degni di un romanzo o di un film.
Secondo la sua biografia ufficiale, Napoleon Hill nacque in una condizione di estrema povertà e perse la madre all’età di 10 anni. A 13 aveva iniziato già a scrivere per un piccolo giornale locale per potersi pagare la scuola di legge che però dovette abbandonare dopo poco per motivi finanziari.
Il punto di svolta della vita di Hill arrivò nel 1908 quando pare che conobbe Andrew Carnegie, industriale di successo dell’epoca che intervistò per il giornale con cui collaborava. Questo incontro trasformò la vita di Napoleon: Carnegie infatti, credendo fortemente nel processo del successo, gli offrì di intervistare più di 500 uomini e donne che avevano trionfato nella vita per scoprire e pubblicare questa formula del successo.
Il lavoro di Napoleon Hill durò vent’anni e in questi anni si trasformò nel consulente di Carnegie, con il quale pubblicò nel 1928 il corso di studio chiamato “La legge del successo”. Nel 1937, dopo tre anni in cui fu anche consulente non pagato del presidente Franklin Roosevelt, pubblicò “Think and Grow Rich”, che venderà più di trenta milioni di copie, facendolo diventare uno dei libri più venduti al mondo nel corso degli anni.
La maggior parte degli sforzi di Napoleon Hill è stata spesa per descrivere ai suoi studenti (e a i suoi lettori, più in generale) che “i pensieri sono cose”: la capacità delle persone di scambiarsi idee va a rafforzare il successo, mentre invece il razzismo, il pregiudizio, lo scoraggiamento e la paura sono barriere significative che continuano a interporsi da secoli tra le persone e il proprio successo.
Hill è stato un devoto cristiano, non vedendo alcun conflitto tra quello che predicava nella sua filosofia e la fede religiosa: per far sì che la formula del successo funzioni è necessaria infatti una completa e totale comprensione dello spirito del “dare”, che ha definito essere “The Golden Rule”. Questa regola d’oro riguarda infatti il potere del dare e del fare agli altri quello che si vorrebbe ricevere.
Un personaggio con una vita come la sua è arrivato a destare diversi dubbi negli storici moderni, che stanno continuando a investigare per riuscire a capire se davvero tutto quello che è presente nella sua biografia ufficiale è reale oppure è stato inventato per aumentare l’aura di uomo che ce l’ha fatta dal nulla, grazie alla legge del successo che ha studiato e applicato, che aleggia attorno a Napoleon Hill.
Pensa e arricchisci te stesso (Think and Grow Rich)
Diventare ricchi è possibile, a patto di volerlo profondamente ed essere quindi disposti a impegnarsi con una costanza e una determinazione ferree. Ci sono delle regole che sono valide oggi come lo erano nel secolo scorso, quando il “segreto di Andrew Carnegie” è stato svelato per la prima volta. Queste regole devono essere comprese, accettate e messe in pratica, per raggiungere il successo economico. Alla base dell’insuccesso, invece, ci sono le paure, l’atteggiamento rinunciatario, la procrastinazione: la vostra mente deve essere addestrata a sfuggire a questi pericoli.
Le regole per il successo e cosa porta all'insuccesso 16 min
Pensa e arricchisci te stesso
La saggezza di Andrew Carnegie
In questo libro, Napoleon Hill ripercorre la vita del magnate Andrew Carnegie elencando i principi che lo hanno condotto al successo e alla prosperità. Al contrario di quel che si potrebbe pensare, per raggiungere la ricchezza occorre prima di tutto rivolgere l'attenzione al proprio interno, ai propri valori e al governo di sé, dopodiché si può passare all'azione. Nel testo sono riportate le idee e i principi chiave che hanno reso Andrew Carnegie uno degli uomini più ricchi d'America ai suoi tempi: Napoleon Hill li ha prima imparati, sperimentati e infine divulgati.