Un pitch per startup è la presentazione del proprio progetto imprenditoriale a degli investitori per riuscire ad avere il necessario capitale e lanciare così il proprio business. Detto in questo modo può sembrare che per fare un pitch serva solo creare una buona presentazione in grado di illustrare l’idea imprenditoriale e sperare nel favore degli eventi.
In realtà fare un pitch per startup è qualcosa di un po’ più complesso. La presentazione, infatti, è solo la punta di un iceberg che comprende una fase di raccolta dei dati a supporto del proprio progetto imprenditoriale, l’identificazione del problema che il nostro futuro business potrà risolvere, la creazione di una strategia in grado di trasformare un’idea in un’impresa.
Inoltre, per essere efficace il pitch deve essere semplice, chiaro e toccare anche delle corde emozionali in grado di interessare, incuriosire e colpire gli investitori. Per farlo serve una buona capacità di sintesi, elementi di storytelling e padronanza del public speaking. Diversi sono i punti fondamentali di una presentazione di questo tipo. Oltre all’identificazione del problema, infatti, serve anche esporre la nostra soluzione, esplicitare il famoso gancio con il presente sintetizzato nell’espressione “why now” in cui si spiega perché questa è un’idea vincente proprio ora, esporre il proprio business model e, infine, dettagliare la richiesta di finanziamento.
In 4books ci sono diversi libri che parlano di startup, di come crearle e di come trasformarle in imprese. Abbiamo scelto per te due libri che ti possono aiutare in questa fase iniziale di finanziamento. Si tratta di Straight Talk for Startups, scritto da Randy Komisar insieme a Jantoon Reigersman, e di The Launch Pad, scritto da Randall Stross. Entrambi si focalizzano sulla fase iniziale di una startup, quella in cui fare un pitch è fondamentale. Straight Talk for Startups mette a disposizione una lista delle regole di base del mondo delle startup e della finanza. The Launch Pad, invece, si concentra soprattutto su come funziona un vero e proprio acceleratore di startup in modo da farti capire, nel dettaglio e con esempi tratti dal mondo reale, questo meccanismo fondamentale per la fase di lancio di una startup.
Straight Talk for Startups
Oggi riuscire a creare un business partendo da un’idea è molto più facile che in passato. Ma se da un lato sviluppare il proprio progetto e trovare investitori è diventato più semplice, il rovescio della medaglia è che il mercato oggi è saturo di nuovi progetti e la possibilità di sfondare è decisamente minore rispetto a qualche anno fa. In questo libro Randy Komisar e Jantoon Reigersman condividono la lista delle regole di base che ogni fondatore di startup dovrebbe sapere prima di iniziare questo percorso. In particolare, per creare una startup è necessario conoscere nel dettaglio non solo le regole fondamentali di questo mondo imprenditoriale ma anche come si fa a selezionare i giusti investitori, quali sono le basi del fundraising, come si gestisce un consiglio di amministrazione e come si fa a generare liquidità.
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Straight Talk for Startups
The Launch Pad
In California, più precisamente nella Silicon Valley, c’è una società che si occupa di scoprire e finanziare piccole ma promettenti startup. Si tratta di Y Combinator, la società di Paul Graham nata nel 2005. In questo libro Randall Stross racconta la fase più delicata – e per questo spesso tenuta riservata – di una startup, spiegando anche perché Y Combinator è così speciale. Tra le startup incubate da Y Combinator diventate poi dei veri e propri colossi ci sono anche Dropbox e Air B&B, solo per citarne due.
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The Launch Pad
Entrambi questi libri consigliano di porre molta attenzione sugli investitori. Straight Talk for Startups, per esempio, suggerisce di non accettare denaro da sconosciuti perché il mondo degli investimenti è popolato anche da persone senza scrupolo. Chi accetta di finanziare un progetto poi vorrà anche essere inserito nel consiglio di amministrazione, esercitando potere decisionale nel nostro business. Quindi è fondamentale circondarsi di persone di cui possiamo fidarci. Sempre Straight Talk for Startups fa un lancio virtuale nei confronti di The Launch Pad, sottolineando come se non si sa da dove partire per trovare i giusti investitori, una soluzione è rivolgersi a incubatoi tecnologici.
The Launch Pad, da parte sua, offre degli ottimi spunti su cui riflettere sia per quanto riguarda i venture capitalists e gli angel investors, sia su altre dinamiche di questo mercato come, per esempio, l’attuale trend che vede la stragrande maggioranza delle startup essere al maschile.
Ora dovrebbe essere più facile per te capire come fare un pitch per la tua startup, soprattutto per quanto riguarda quella parte dell’iceberg che non si vede.
La libreria di 4books mette a disposizione centinaia di libri sui temi più importanti da conoscere per avere successo nel lavoro e nella vita privata. In meno di venti minuti potrai apprendere i concetti chiave dei migliori libri di saggistica presenti sul mercato che trattano di marketing, imprenditorialità, mindfulness, comunicazione, scienza e tecnologia, psicologia e molti altri argomenti ancora.