Chi è Malcolm Gladwell, sociologo canadese e autore best seller

I momenti salienti della carriera del giornalista del New Yorker, dai suoi primi articoli fino ai riconoscimenti internazionali come pensatore di rilievo

Malcom Gladwell è un noto giornalista e autore di best seller canadese, la cui scrittura è incentrata sull’analisi della realtà contemporanea in una chiave che unisce sociologia e psicologia. È inoltre co-fondatore di Pushkin Industries, azienda specializzata nella produzione di podcast e audiolibri.

Nei suoi articoli giornalistici e nei suoi libri, Malcolm Gladwell è in grado di far luce su aspetti nascosti della società americana che sono allo stesso tempo schemi ricorrenti in gran parte del mondo dei giorni nostri. Analizzando in maniera sistemica eventi che sembrano isolati riesce a illustrare punti di vista alternativi su questioni apparentemente scontate. È il caso del concetto del “mito del talento” - citato per la prima volta in un suo articolo sul The New Yorker - che sta a rappresentare l’ipocrisia di molte dinamiche aziendali in cui le capacità di un individuo non vengono davvero riconosciute, perché per loro natura fanno spazio a personalità di stampo narcisistico, più inclini ad appropriarsi meriti e allo stesso tempo poco propense a farsi carico di responsabilità concrete.

Il suo approccio di stampo scientifico, d’indagine, è presente sin dagli inizi della sua carriera negli anni ’80. Dopo una breve gavetta in giornali minori, approda al The Washington Post con l’incarico di coprire i temi dell’imprenditoria e della scienza. Qui ottiene un primo discreto successo, ma il vero salto di qualità avviene con il passaggio al The New Yorker, dove si intravede il suo approccio ormai maturo incentrato sull’utilizzo della saggistica accademica per supportare le proprie tesi. Comincia così a delinearsi a pieno quello che sarà il suo stile di scrittura distintivo d’ora in poi, che unisce l’interesse per le storie e per il mondo della ricerca accademica.

Il primo libro di Malcolm Gladwell esce nel 2000. Il suo titolo è “Il punto critico. I grandi effetti dei piccoli cambiamenti” e offre un resoconto di quella che era stata l’esperienza del giornalista con la gestione da parte degli organi statali dell’epidemia dell’AIDS, in cui giunse a raccontare storie degli ambienti urbani considerati a rischio evidenziando le responsabilità della società in ambiti quali criminalità, povertà e impatto di un’epidemia.

Nel corso degli anni, cambiano i temi dei libri di Malcolm Gladwell ma non cambia la sua attenzione per gli ultimi, per gli incompresi e per tutti coloro che vengono trascurati dalla storia. Il suo impegno e la lucidità delle sue tesi gli permettono infine di venir nominato nel 2005 dal Time come una delle 100 persone più influenti al mondo, di ottenere lauree ad honorem nel 2007 e nel 2011 e di essere insignito del premio “Award for Excellence in the Reporting of Social Issues” dall’American SociologicalAssociation.

Per scoprire di più sul pensiero di Malcolm Gladwell puoi partire dai suoi libri “Talking to Strangers” e “Fuoriclasse”, la cui analisi chiara e semplice è consultabile nella libreria 4books.


Talking to Strangers

Tra i libri di maggior successo di Malcolm Gladwell vi è certamente “Talking to Strangers”. Nel suo best seller affronta il tema dell’incontro con gli estranei, partendo dal problema della male interpretazione del prossimo in casi di cronaca nera. Ogni persona è un essere insondabile, le cui sfaccettature sfuggono spesso anche al soggetto stesso, quindi come possiamo pensare di riuscire a comprendere al meglio chi ci troviamo di fronte quando interagiamo con un estraneo?

Questo e molti altri sono i quesiti posti da Malcolm Gladwell nel suo libro. Domande a cui prova a dare risposte concrete, che uniscono pragmatismo e filosofia, per aiutarci con insegnamenti utili in ogni ambito delle nostre esistenze, per riconoscere la differenza tra ciò che è apparenza e ciò che è realtà.



Fuoriclasse

Un genio, un fuoriclasse, è colui che riesce ad eccellere come pochi altri sono stati in grado di fare in quello stesso specifico ambito. È facile assegnargli un’aurea mistica, come se le sue doti non fossero di questo pianeta. Ma nella maggior parte dei casi c’è dietro tanto lavoro e sudore; e non solo.

Proprio quel “non solo” è un intero universo di ragioni che contribuisce al successo di un individuo considerato fuoriclasse ed è il campo d’analisi di Malcolm Gladwell nel suo libro dal titolo "Outliers", appunto, “Fuoriclasse”. Nel corso delle pagine vengono raccontate storie di vite segnate in maniera bizzarra da quello che è il contesto che le circonda, decretando come spesso sia l’ambiente esterno il vero ago della bilancia in grado di definire il successo di una persona o il riconoscimento delle sue capacità.




 

Malcolm Gladwell e suoi libri ti attendono in piccole pillole di sapere condensate, consultabili comodamente in meno di 20 minuti sulla piattaforma 4books. Oltre a lui, ti aspettano altre centinaia di autori di fama mondiale e una libreria in costante crescita suddivisa in 17 sezioni tematiche.