Come essere un buon CEO: lezioni da due libri

Dirigere un’azienda portando profitto è la caratteristica che contraddistingue i grandi CEO. Scopriamo quali sono le doti che deve avere un buon amministratore delegato attraverso i suggerimenti di consulenti esperti

Diventare un CEO di successo è un traguardo professionale che sono in tanti ad accarezzare. Essere l'Amministratore Delegato di una società (CEO è l’acronimo di Chief Executive Officier) significa ricoprire il gradino più alto all’interno di un’azienda, in termini di prestigio, di responsabilità e, ovviamente, anche in termini economici.

Riuscire a ricoprire una carica così ambita con competenza e carisma non è certamente facile e non è alla portata di tutti. Per diventare CEO non bisogna solo fare gli studi giusti ma avere anche un’indole per gli affari e un carisma molto forte. Le doti che contraddistinguono un CEO di successo sono il talento, la capacità di anticipare i tempi e di ottimizzare il funzionamento dell’azienda, creando un clima sereno tra i dipendenti. 

Un buon Amministratore Delegato ha anche una forte predisposizione al cambiamento, ha empatia e spiccate doti relazionali e di problem solving. Inoltre, è sempre aggiornato, non solo sulle novità che riguardano il settore di competenza, ma anche su tutto ciò che serve ad ampliare le proprie conoscenze e la propria rete di contatti. 

Molti dei CEO di maggior successo sono diventati dei punti di riferimento per chiunque aspiri a ricoprire un ruolo di prestigio all’interno di un’azienda. Per questo i libri che raccontano la storia di manager con stipendi d’oro diventano dei best seller. Molti dei libri più venduti sulle caratteristiche da avere per essere un buon CEO sono entrati a far parte della libreria di 4books. Oggi vogliamo analizzarne due: The Great CEO Within e The CEO Next Door. Entrambi raccontano come diventare un amministratore delegato che fa la differenza. Scopriamo le analogie e le divergenze tra i due approcci.


The CEO Next Door

Il primo libro è scritto da Elena L. Botelho, consulente strategica di origine russa, e Kim R. Powell, consulente dei CEO di alcune delle più importanti aziende. Nel loro testo, le due autrici esplorano le diverse caratteristiche degli amministratori delegati di successo, che spesso vengono visti come degli esseri soprannaturali. Fin da piccoli, chi ricopre il ruolo di CEO viene considerato inarrivabile, un essere quasi mitologico. Questo non fa che scoraggiare chiunque e distruggere i sogni di chi aspira a rivestire una posizione dirigente di alto livello. 

Steve Jobs, Jeff Bezos, Elon Musk fanno parte dell’immaginario collettivo e rappresentano una categoria di persone inarrivabili, eccentriche e fuori dal comune. Eppure, soffermandoci a guardare le loro storie, possiamo notare che esistono tanti CEO di aziende di grande successo che si fanno notare meno perché hanno un profilo più basso.

Riuscendo a individuare i falsi miti che ruotano intorno alla figura del CEO, tra cui la megalomania, la differenza tra uomini e donne, la necessità di avere molta esperienza o di possedere un’intelligenza superiore, chiunque può diventare un CEO di successo. Basta studiare, avere costanza, determinazione e alcune caratteristiche imprescindibili, come la capacità decisionale o l’abilità di coinvolgere gli altri.



The Great CEO Within

The Great CEO Within di Matt Mochary, imprenditore e coach di aziende e investitori della Silicon Valley, è un libro che analizza quali sono i requisiti per gestire un’azienda vincente. Secondo l’autore, spesso chi si trova a ricoprire un ruolo dirigenziale non ha il tempo di imparare tutto quello che gli serve ad affrontare sfide e difficoltà.

Oltre ad affidarsi a partner qualificati e a costruire un team di persone affidabili, per essere un buon CEO è necessario imparare a gestire la propria vita, sia privata che professionale. Solo pianificando nel minimo dettaglio attività e impegni, definendo priorità e dando il giusto valore alle cose, si possono ottenere risultati tangibili. Non bisogna essere avari di complimenti verso i collaboratori né trascurare il proprio benessere fisico e mentale, facendo attività fisica e riposando il necessario. L’aspetto umano e relazionale è fondamentale per il raggiungimento degli obiettivi, sia all’interno della propria azienda che nei confronti degli investitori.

Bisogna essere leader consapevoli, assumendosi prima di tutta la responsabilità della propria esistenza e delle proprie scelte, in ambito personale e in quello lavorativo. Un CEO che non incolpa gli altri degli insuccessi o degli incidenti di percorso ha più probabilità di essere un leader in grado di guidare un’azienda anche nei momenti difficili.



Dall’analisi di questi due libri emerge che diventare un buon CEO non è difficile. Elena L. Botelho e Kim R. Powell si concentrano sull’importanza della determinazione e della tenacia per riuscire a diventare un amministratore delegato credibile e affidabile. Non è necessario essere fuori dagli schemi o avere storie di vita eccezionali, poiché il CEO della porta accanto è una figura di tutto rispetto.

Per Matt Mochary è importante acquisire competenze per essere un buon CEO, possibilmente già prima di fondare un’azienda. Lavorare su sé stessi e sulle proprie caratteristiche è un ottimo punto di partenza per riuscire a ottenere risultati e diventare una guida per gli altri.

Pur avendo approcci differenti, entrambi i testi affermano che per essere un buon CEO è fondamentale lavorare sulle competenze e sulla formazione continua. Partendo dal presupposto che con tenacia e determinazione chiunque può arrivare a raggiungere qualsiasi risultato, i due libri illustrano l’importanza di avere disciplina nel seguire un metodo.

Per conoscere meglio le caratteristiche da approfondire per diventare un CEO stimato e vincente, leggi o ascolta i due libri sull’app 4books. Visita la nostra libreria alla sezione Libri di impresa e strategia, troverai questi e tante altre analisi di libri di settore. Ogni giorno aggiungiamo nuovi titoli alla nostra libreria, coprendo 17 categorie diverse. Unisciti alla nostra community e aggiorna le tue competenze in soli 20 minuti al giorno.