Da alcuni anni il termine “mindfulness” è diventato sempre più comune nelle nostre vite, comparendo in libri, video su Internet e in tv, in talk show e persino serie tv. A volte il concetto viene associato alla meditazione, altre volte alla consapevolezza, alla concentrazione o al vivere il momento presente. Tuttavia, per comprenderlo appieno, è importante definirlo in modo chiaro.
La mindfulness presenta molte sfaccettature ed è suscettibile di diverse interpretazioni, il che può causare confusione.
Per capire appieno cosa si intenda davvero, possiamo partire dall’analisi della parola stessa: "mind-ful-ness". In inglese, il suffisso "-ness" è spesso utilizzato per creare un sostantivo che indica uno stato d'animo. Pertanto, "mindfulness" può essere tradotto come "l'atto di essere mindful". Ma cosa significa essere "mindful"? Se suddividiamo questa parola in due parti, otteniamo "mind-ful". Il suffisso "-ful" denota una condizione di pienezza, ossia essere "pieni" di qualcosa. Analogamente a come "beautiful" significa essere "pieni di beauty," ovvero bellezza, "mindful" significa essere "pieni di mind," ovvero mente.
In altre parole, "mindfulness" rappresenta "l'atto di essere completamente presenti con la propria mente". La parola italiana più vicina a questo concetto è "consapevolezza," anche se questa traduzione può non catturare completamente il significato originale. La meditazione e la mindfulness sono strettamente legate e spesso vengono praticate insieme. La pratica della mindfulness implica l'essere consapevoli del momento presente, ossia prestare attenzione in modo deliberato e non giudicante a ciò che sta accadendo qui e ora. La meditazione è un mezzo per raggiungere questo stato di consapevolezza. Durante la meditazione, spesso ci si concentra su un oggetto, come la respirazione, le sensazioni corporee o i pensieri, e si cerca di mantenerne la consapevolezza senza giudizio.
La meditazione può essere considerata un esercizio di allenamento per la mente, in cui si pratica l'arte di rimanere concentrati sul presente. Questo training mentale può poi essere applicato alla vita di tutti i giorni per aumentare la consapevolezza e la presenza mentale. Può aiutare a sviluppare la consapevolezza delle proprie emozioni, dei propri pensieri e delle proprie reazioni, permettendo di gestirli in modo più efficace. Questo è un aspetto importante della mindfulness, poiché l'obiettivo è comprendere meglio se stessi e il proprio rapporto con il mondo circostante.
Imparare a meditare può favorire una maggiore consapevolezza e attenzione, che sono elementi chiave della mindfulness. Entrambe sono correlate alla gestione dello stress e al benessere emotivo. La pratica costante della mindfulness attraverso la meditazione può ridurre l'ansia, aumentare la resilienza allo stress e promuovere un maggiore benessere psicofisico. In definitiva, sia la meditazione che la mindfulness hanno lo stesso obiettivo e puntano a portare la mente nel presente e ad aumentare la consapevolezza.
La meditazione, dunque, è uno strumento utilizzato per coltivare la mindfulness, che è uno stato mentale caratterizzato da una consapevolezza profonda e senza giudizio del momento presente. Entrambe queste pratiche offrono numerosi benefici per la salute mentale e il benessere complessivo. Ecco cinque libri scelti dagli esperti di 4books per affinare entrambe le pratiche e sperimentare gli stati d’animo correlati.
Pensa come un monaco
Il messaggio centrale di Jay Shetty è che raggiungere la felicità desiderata è strettamente correlato alla comprensione del proprio mondo interiore. La meditazione è presentata come uno strumento chiave per acquisire una migliore comprensione di sé stessi, nonché per gestire efficacemente le emozioni, specialmente in situazioni stressanti. Secondo l'autore, diventare come un monaco è alla portata di tutti, poiché è più uno stato mentale che richiede un impegno personale per adottare e incorporare tre fasi di apprendimento: lasciar andare, crescere e dare.
Imparare a vivere una vita consapevole e felice 15 min
Pensa come un monaco
No Mud, No Lotus
Il libro del monaco buddista Thich Nhat Hanh, poeta e attivista per la pace, si basa sul concetto fondamentale che la felicità e la sofferenza sono legate e che per trovare la vera felicità è necessario riconoscere, accettare e abbracciare il dolore. L’autore offre insegnamenti sulla trasformazione del dolore in gioia attraverso l'uso della mindfulness, della meditazione e della respirazione profonda. Con la consapevolezza e la concentrazione, possiamo apprendere a vivere nel momento presente, connettere mente e corpo e scoprire molteplici fonti di felicità sia intorno a noi che dentro di noi.
Riconoscere la sofferenza come parte di una vita felice 24 min
No Mud, No Lotus
The Power of Stillness
Jacob Hess, Ty Mansfield, Carrie L. Skarda e Kyle D. Anderson incoraggiano i lettori a abbracciare la mindfulness. Questo invito è rivolto in particolare a coloro che seguono principi religiosi, ma che potrebbero sentirsi smarriti o privi di motivazione. L’approccio meditativo potrebbe aggiungere ulteriore valore a momenti come la preghiera o la lettura dei testi sacri. “Siamo onesti”, dice Hess. “Qualsiasi bontà, bellezza e potere che si possano trovare in una connessione personale con Dio sono piuttosto difficili da trovare se non riusciamo nemmeno a portarci sinceramente a fermarci e a essere sereni”.
Trovare la pace e la chiarezza interiore nella quiete 17 min
The Power of Stillness
Siddhartha’s Brain
James Kingsland inizia con una narrazione storica della vita di Siddhartha per poi fare un'analisi dettagliata delle pratiche di meditazione e mindfulness proposte dal Buddhismo. Il libro esamina come tali pratiche possano aiutare le persone a percorrere con successo il cammino verso l'illuminazione. L'autore fornisce informazioni storiche, approfondimenti neuroscientifici, istruzioni pratiche per eseguire esercizi di meditazione e una considerevole quantità di ricerche scientifiche condotte nel secolo scorso per comprendere meglio il funzionamento del cervello umano e come ottimizzarlo nella ricerca della felicità e della serenità.
Come la mindfulness influenza il nostro cervello 22 min
Siddhartha’s Brain
The Mindful Way Workbook
Quello che ti propongono Mark Williams, John Teasdale e Zindel Segal è un eserciziario che abbraccia respirazione, analisi e scrittura, in base un programma di otto settimane. Il suo obiettivo principale è avvicinare le persone al mondo della mindfulness, contribuendo così a migliorare la loro qualità di vita. Attraverso questa pratica, gli individui possono sviluppare un elevato livello di consapevolezza, mantenendo sempre l'attenzione sul momento presente. Pur potendo inizialmente sembrare impegnativa, avvicinarsi alla mindfulness può portare a renderla una parte indispensabile della vita quotidiana.
Strumenti pratici per praticare la mindfulness 14 min
The Mindful Way Workbook
Questi cinque libri possono offrirti una comprensione più profonda e autentica della mindfulness esercitata attraverso la meditazione. Lo sviluppo della consapevolezza è un obiettivo importante, ma è anche un processo che puoi iniziare a compiere passo dopo passo. Questo percorso ti connette con il presente, il qui e ora, migliorando il tuo benessere personale sia nella vita privata che lavorativa.
Anche se ti sembra difficile, sappi che puoi raggiungere questo obiettivo anche quando sembra che le giornate sfuggano rapidamente e l'ansia sia opprimente. È proprio in questi casi, infatti, che interviene la piattaforma 4books, che offre ulteriori risorse e contenuti su questo argomento e molti altri. Puoi leggerli o ascoltarli in soli venti minuti, ovunque tu sia, con pochi clic. E già questo, tra l’altro, promuove il rilassamento fisico e mentale. Quindi, trova un momento per metterti comodo e… iscriviti a 4books! Abbraccia il cambiamento!