
Trova il nome perfetto
Dal concept al nome: guida alla scelta del titolo ideale per il tuo podcast
9min

Dal concept al nome: guida alla scelta del titolo ideale per il tuo podcast
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Nome del podcast. Quale nome dare? Faccio una premessa importante: io non sono un grande fan dei nomi, in generale. Ogni volta che lancio una nuova startup, un nuovo progetto... sai, si può chiamare anche pirupiracchio.com e va bene lo stesso per me. Non sono affezionato al nome, in generale questo. Più che altro perché ho visto che nella maggior parte dei casi, quando partorisci un'idea per un nuovo progetto, una nuova iniziativa, e vale anche per un podcast, non funziona. E allora hai perso una vita dietro il nome perfetto, mesi a discutere “però questa variante del nome sarebbe più appropriata” e poi non funziona quel progetto lì. Allora preferisco andare più veloce, più rapido con un nome magari anche all'inizio così, buttato lì e poi sistemare dopo, fare rebrand e cercare di trovare il nome perfetto con i focchettini. Però preferisco sempre farlo quando ho la conferma del mercato. Il mercato c'è? È disposto a comprare il mio prodotto? È disposto ad ascoltare il mio podcast? A quel punto allora lo sistemiamo. Questo è il mio approccio personale, molti non lo condividono. Un'agenzia di comunicazione ovviamente ti direbbe: “Ma no, questo è un approccio sbagliato perché bisogna uscire da subito con un'immagine integrata” ed giusto da questo punto di vista, però è anche vero che se andiamo a vedere i grandi nomi, oggi, delle più grandi aziende al mondo... hai nomi ridicoli. Voglio dire: Amazon, Google, Facebook, Apple, Salesforce. Che nomi sono questi qua? Non è che dietro ci fosse chissà quale tipo di pensiero, però è talmente forte, poi, il prodotto, l'azienda, il servizio, il podcast, che a quel punto il nome diventa un nome che ha un grande signifcato. Questo è un po' il mio approccio, però, ripeto: ognuno può vederla a modo suo. Detto questo, è importante ragionare su quello che è il nome in base a chi sei. Partiamo dal primo aspetto: se sei una persona fsica qual è il nome migliore da dare al tuo podcast? Dal mio punto di vista se tu fai un progetto che di fatto prevede una tua promozione personale e vuoi far conoscere te, a quel punto avere il tuo nome, cognome o nickname all'interno del podcast diventa strategico. “Il podcast di...” Joe Rogan Podcast, Tim Ferriss Podcast. Il nome e cognome sono parte integrante del podcast, sono il titolo del podcast. Questo funziona bene se sei una persona fsica, da solo e puoi portare avanti il tuo brand, puoi portare avanti il brand di Jamie Oliver, di Gordon Ramsey, di Davide Oldani e allora funziona. Andiamo a vedere la classifca dei podcast, datemi un momento. “Il podcast di Alessandro Barbero: lezioni e conferenze di storia”. Preciso, è molto facile, ha senso e funziona così. Salvatore Cinquegrana dei Mates, “Surry”, pronunciatelo come volete. Nome e cognome. Questa, però, può essere una scelta che non va bene se tu, invece, hai una situazione differente e sei magari un programma. Allora qui nei podcast abbiamo “La Zanzara”, su Radio24, è il nome del programma. Il podcast non avrebbe senso chiamarlo “Cruciani”, sempre che sia ancora lui a fare “La Zanzara”. Ha senso dare il nome del programma. Oppure cerchi di scegliere un argomento che possa essere interessante, allora il nome del tuo podcast lo associ all'argomento che vuoi trattare. Qua vedo “Storie di Geopolitica”, non so chi sia questo signore, non mi interessa, mi interessa l'argomento, seguo l'argomento. Questo è un altro momento di rifessione per noi. Hai già una community che ti segue e allora il tuo nome può essere un richiamo? Sì o no? Se non hai una community che ti segue, magari vuoi collocarti rispetto a un argomento, perché lo sai trattare bene. Allora io seguo il podcast del ping pong – se esistesse - lo ascolto a prescindere da chi c'è dietro. O meglio, chi c'è dietro, chi lo fa, determinerà poi la mia redemption. Cioè, quanto io resto ad ascoltarlo o smetto di ascoltare perché non mi piace quello che c'è. Se guardiamo degli altri nomi che ci sono nella classifca, abbiamo poi nomi che sono, non so, “Demoni Urbani”, “Muschio Selvaggio”, “The Essential”. Sono dei titoli, dei nomi, come fossero il titolo di un flm: “I Transformers”, no? Allora scegli un nome che per te può essere accattivante. Questa scelta può essere una scelta pericolosa, però. Se tu non hai una community come hanno Fedez e Luis e allora o lo chiami “Muschio Selvaggio” o lo chiami “I topa furibonda” è la stessa identica cosa, perché sono loro che poi alla fne promuovono e portano le persone ad ascoltare il podcast. A questo punto è chiaro che sia pericoloso. Un'altra tipologia di titolo che vedo qua, non so, “Altre Storie” di Calabresi. Altra possibilità di dare un titolo a un podcast, in questo caso perché Mario ha scelto questo titolo qua? Non lo so, se lui voleva portare avanti il suo brand personale sarebbe stato meglio “Il podcast di Mario Calabresi”, ma magari vuole fare più podcast: vuole fare questo specifco sulle altre storie, come la sua newsletter, e poi ne vuole fare un altro su i grandi problemi politici dell'Italia, poi ne vuole fare un altro... allora in quel caso ha senso. Di qui un'altra decisione che dobbiamo prendere: sarà il nostro unico podcast, questo? “Il podcast di Marco Montemagno”, questa è la mia roba. Però se domattina voglio fare una cosa legata solo al tennis, è chiaro che cerco di avere un nome differente, non è più “Il podcast di Marco Montemagno”, perché c'è già l'altro, allora “Il tennis secondo lo zio Monty” può avere senso. Un altro aspetto da considerare è se il titolo del nostro podcast, invece, riguarda un'azienda. Siamo un'azienda e vogliamo fare un podcast sul ftness, il wellness, il sollevamento pesi, l'ice swimming. Allora, in questo caso, a mio parere è sempre consigliabile trovare il nome del podcast che richiami l'argomento. È più immediato. Io non so magari tu, azienda, cosa fai, però “ah, ok, ti associ a quell'argomento di cui dichiari di saperne e mi porti i contenuti. Se poi i contenuti mi interessano continuo a seguirti.” Questa è un'altra scelta. Sono una persona fsica o sono un'azienda? Un altro aspetto da considerare è che se tu non sei da solo a fare un podcast, perché magari hai scelto una modalità con più conduttori – che è una scelta che viene fatta spesso – allora o hai entrambi i nomi dei conduttori, e allora ha senso (Criss Cross mi viene in mente) oppure non puoi posizionare solo il nome e sei obbligato a scegliere quello che è un nome più legato all'argomento. Poi esistono anche nomi, invece, che non c'entrano assolutamente niente e che magari sono fghi di loro. Se uno, il podcast, lo chiamasse ChakaWagaDuda com'era il nome di un negozio che vendeva cioccolato qua a Brighton e che hanno chiuso mi sa per la pandemia, però era un nome da pazzi furiosi. Oppure ho visto che in cima c'è Yakety-Yak, in questo momento è al numero su Spotify Italia. Non so chi siano. Yakety-Yak non mi dice niente sull'argomento, non mi dice niente sulla persona, però per un qualche motivo è lì al numero 1 e immagino abbiano la loro community o comunque hanno trovato un nome che è un nome diverso. Come dire, Caza. Ai tempi miei c'era Caza e dici “che vuol dire?” eh, che cazz ne so. Però questa è una scelta da fare. Prima di passare al prossimo video, fermati un secondo, pezzo di carta e prova a buttare giù dei nomi. Una buona idea è sempre così, lanciare il cuore e il cervello oltre l'ostacolo e provare a mettere giù una lista di nomi che possono essere interessanti. Prova varie combinazioni. Prova a vedere: magari anche una combinazione di questo, può essere il nome dell'argomento + il tuo nome. Hai un soprannome? Nel mio caso avrei anche potuto dire “Il podcast dello zio Monty”, invece è “Il podcast di Marco Montemagno: tutti gli audio dei video dello zio Monty”. E questo è il mio nome, in questo caso. Qual è il nome del tuo podcast?