
Crea un team solido
Impara a costruire una squadra vincente per il tuo progetto imprenditoriale
13min

Impara a costruire una squadra vincente per il tuo progetto imprenditoriale
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Episodi di Dall'idea all'azienda
Parliamo un secondo dei collaboratori, della squadra che uno deve costruire intorno a sé per passare dall'idea a quella che è l'azienda. O fai il libero professionista, o fai l'imprenditore. Sono due mestieri molto diversi. Io ho fatto il libero professionista e faccio l'imprenditore e sono due mondi completamente differenti, sembrano vicini, ma sono molto differenti. Il libero professionista è da solo, è lui e qualunque attività ci sia da fare è lui che si mette in gioco per realizzarla. Hai bisogno di fare la dichiarazione dei redditi? Prendo, sento il commercialista, ti porto i documenti. Hai bisogno di fare il sito? Aspetta, mi metto lì, faccio il sito e registro il dominio. Hai bisogno di fare l'offerta? Prendi e fai l'offerta. Qualunque cosa, ci sei sempre tu, sei la persona che prendi in carico e al posto di avere un team di persone, hai un team di persone tipo Ken Il Guerriero che aveva questo super potere di sdoppiarsi e di moltiplicarsi. Tu ti moltiplichi e sei sempre tu: deleghi a te stesso qualunque tipo di attività. Bene. Perché? Perché nella tua testa sei quello che costa meno in assoluto. Quando passi a fare l'imprenditore è totalmente diverso: il tuo mestiere è scegliere e coordinare persone. That's it. Scegli le persone più interessanti per un progetto e poi dai una direzione e cerchi di coordinare quel gruppo di persone per andare in quella direzione lì. Questo è il tuo compito ed è completamente diverso, perché alcune attività che magari ti piaceva fare non le fai più. Non so, a me piace smanettare online, anche se non so programmare, però “mastrucciare” un po' il codice, sistemare, è una cosa che mi piace, mi diverte. Un po' come giocare a ping pong, mi piace fare quella cosa lì, però è una cosa che non faccio più perché una volta lo facevo perché ero solo io e oggi c'è la persona che segue la parte tecnica e fa quella roba lì. Fine della storia. Per cui devi sapere che poi vai a fare una serie di attività che magari non sono neanche divertenti, non ti piacciono, però sono fondamentali. Come dire, sei il genitore nella stanza che deve prendere le decisioni, sei quello che si fa carico della responsabilità del progetto. Deve assicurarsi che il progetto abbia le risorse fnanziarie, deve assicurarsi che le persone stiano bene, che lavorino nel modo giusto... sei il giardiniere nel tuo giardino. Sono due mestieri diversi. Noi qua parliamo di fare l'imprenditore. Nel momento in cui fai l'imprenditore devi avere delle persone intorno. Ci sono 3 elementi, nella mia esperienza, fondamentali: 1. Devi trovare le persone. 2. Devi selezionarle. 3. E ci devi lavorare insieme. Allora, trovare le persone, oggi, è abbastanza facile, perché basta andare online e se hai un tuo network di contatti, basta che dici: “Sto cercando X, Y e X” e hai una marea di richieste, perché c'è un sacco di gente a spasso, purtroppo, in un periodo così diffcile. In generale c'è sempre un sacco di richiesta lavorativa, nella stragrande maggioranza dei settori. Se non hai un network di persone puoi anche fare un'inserzione banale su uno dei miliardi di siti di richieste di lavoro o su LinkedIN e, a quel punto, ricevi tutti i profli. Per cui da questo punto di vista la selezione è molto facilitata perché hai un fusso di proposte, in generale. A meno che non sia un lavoro veramente fetente o un settore pessimo, tendenzialmente il problema non ce l'hai, non dici: “Ah, cacchio, non ho persone che vogliono venire a lavorare con me.” nel momento in cui butti la palla c'è gente che risponde. Il vero problema che hai è la selezione. Nella mia esperienza, riguardo la selezione, i due suggerimenti che mi sento di dare sono: numero 1, testare il più possibile quella persona nei fatti prima di cominciare. Se stai cercando qualcuno che ti faccia il design di un sito, al posto di partire e dire: “Ok, facciamo un colloquio, due colloqui, cinque colloqui e poi iniziamo a collaborare.” una volta che ti sembra una persona interessante è più facile dire: “Guarda, ti pago per fare questo progettino, un loghetto o una copertina di un libro. Fammi vedere come lavori.” e quel test ti serve per vedere come si comporta, come comunica con te, come comunica con gli altri, quanto è veloce, quanto è affdabile, che scelte estetiche fa, come ragiona. Un piccolo test ti aiuta a capire più in pratica quella persona. Nella mia esperienza, anche quando tu vai a fare dei colloqui di lavoro strepitosi, con persone magari bravissime a selezionare... alla fne non so, è sempre stato un terno al lotto. Io ho avuto persone che si sono dimostrate veramente inaffdabili, che sono state prese a lavorare in azienda e il giorno dopo sono spariti completamente e che poi mi hanno anche fatto causa perché a quel punto li hai licenziati perché erano completamente spariti. Delle situazioni allucinanti. E persone sulle quali non avrei scommesso una lira, alla fne coinvolte perché sai, quando parti con una startup spesso hai bisogno velocemente di portare dentro persone, coinvolte all'inizio per mezza disperazione, poi si sono rivelati straordinari. Ho persone con cui ho lavorato dieci minuti ed è fnita lì e magari è fnita male e persone con cui lavoro da 15 anni. Quindi è sempre veramente diffcile capire una persona dai colloqui, perché hai anche persone che sono molto brave a simulare di essere dei fenomeni. O hai persone che magari sono molto brave ma molto poco capaci a trasmetterlo, pensa soprattutto in ruoli tecnici o in contabilità o nella parte più legata a una gestione di contenuti o contrattuale. Cioè, è diffcile. A volte le persone si nascondono perché sono timide, sono introverse, no? È diffcile valutare. È diffcile valutare dall'aspetto, hai mille bias, preconcetti, pregiudizi quando vedi una persona, ti ricorda un altro o il modo in cui parla è più piacevole, meno piacevole, quella mattina ti sei alzato male... non so, hai mille variabili. Quindi il mio suggerimento è una regola che uso in questo momento: fare un mini test, pagato, iniziale, su un argomento. Anche veloce. Il mini test può durare un giorno, due giorni. “Guarda, ho bisogno di qualcuno che scriva sui social, facciamo un test. Mi fai 5 post: 1 di testo, 1 che usa delle immagini, 1 che usa un video, 1 che va su Instagram e 1 su LinkedIN.” Bene e a quel punto cerchi di capire se quella persona è in gamba o meno. Questo in parte aiuta. Alcuni, tipo 37signals, BaseCamp, fanno un test e magari ne prendono tre. Tre designer, pagano tutti e tre e cercano di capire quale lavora meglio e con quale si trovano meglio. Un altro aspetto importante è la relazione. Cioè, se tu hai a che fare con una persona che è molto incazzosa, in genere, di carattere, vendicativa o problematica... be', quell'atteggiamento arriva su di te, arriva sulle altre persone dell'azienda. Non puoi far fnta che non sia così. Può anche essere Nembo Kid, però è un problema e se nascono problemi o se magari la startup non va bene, quella persona riverserà tutta la sua bruttezza e cattiveria su di te. Quindi, provare a individuare delle persone che siano allineate sui tuoi principi e valori di base è fondamentale: vai ad arruolare dai banditi, gente scorretta, gente che frega, gente che non ha scrupoli... quelle caratteristiche, prima o poi si ritorcono contro di te. Per cui avere un'attenzione proprio ai valori e i principi delle persone che porti dentro è fondamentale, e poi come si relazionano, se sono logorroici e ci mettono trent'anni a dire una roba... poi quando tu ci lavori ogni giorno ci metterai trent'anni per capire che cazzo ti vogliono dire, ci metteranno trent'anni a parlare con gli altri collaboratori, ci metteranno trent'anni a parlare con i clienti, no? Questo è importante. Sono persone dispersive o sono persone, invece, che vanno subito al punto? Sono persone che sono in grado di lavorare in remoto in autonomia – se tu hai un'azienda o delle startup come faccio io, con delle persone sparse in remoto – o se invece sono persone che hanno bisogno di stare in uffcio, è un casino. Sei in ruoli completamente diversi, per cui riuscire, nella fase di selezione, ad avere questo test e poi nella fase di collaborazione a ricordarsi che in un progetto devi portare a bordo delle persone che siano in linea con quel tipo di attività. Nel mio caso, oggi, le attività principali quando si collabora sono: persone in grado di collaborare a distanza, persone che siano autonome, autonome proprio mentalmente, che non abbiano bisogno di me che gli dico cosa debbono fare, sennò è la fne, perché io sono pessimo a dire che cosa devi fare. Come diceva Steve Jobs: Tu prendi delle persone in gamba perché siano loro a dirti cosa bisogna fare, non che sia tu a dire a loro cosa devono fare, sennò non vai più a casa. Cercare di trovare persone valide. Valide a prescindere, poi, dal fatto che abbiano una competenza specifca, perché poi sai, in Blogosfere c'erano persone che non avevano una competenza specifca di blog. Non sapevano neanche cosa fosse un blog, però erano persone sveglie, sveglie mentalmente, veloci, avevano voglia davvero di mettersi sul pezzo e a quel punto possono imparare velocemente. Nel mestiere del digitale ci sono tutta una serie di lavori che si imparano facilmente: la produzione di contenuti, il montaggio dei video, tutta l'attività social. Non è roba impossibile. Anche programmare è una roba che si impara. Poi è chiaro, dipende a che livello sei, questo è un altro spunto di rifessione importante: se tu vuoi fare una startup nel mondo fntech, bancario o nel mondo della fnanza, hai bisogno di una cosiddetta seniority alta dall'inizio. Cioè, hai bisogno di gente esperta, competente nel mondo bancario, regolamentazione, rapporti con il legislatore, protocolli di sicurezza, antifrode... lì non puoi prendere gente sbarbata, al volo. Per cui dipende sempre, nella valutazione dei collaboratori. Altro elemento fondamentale: quale campo vai ad aggredire, di cosa ti occupi e che livello di esperienza necessiti, perché questo impatta poi sulla tua necessità di cassa. Se tu, come il mio amico Carlo Gualandri, devi fare un'attività nel mondo fntech, chiaramente hai bisogno subito di investitori, fondi per pagare persone che abbiano un alto livello di esperienza, perché sennò non vengono a collaborare con te per 10mila lire. Se, invece, vuoi lanciare un progetto come 4Books all'inizio, le necessità di 4Books erano persone in grado di creare degli abstract, quindi un'attività facilmente recuperabile e una normale squadra capace di mettere in pista un progetto online con la lista della spesa che abbiamo visto negli elementi fondamentali del digitale. Quindi vai dalla parte tecnica alla parte di promozione, alla parte di vendita, agli analytics, eccetera, ma questo è un pacchetto abbastanza standard, non è qualcosa di clamorosamente complicato. Diffcile ma non clamorosamente complicato. Ecco, questo, secondo me è un po' il quadro che io ho in testa quando si parla di collaboratori. Forse di tutte le attività di un imprenditore, la gestione dei collaboratori, che poi “gestione” è una brutta parola... la convivenza, mettiamola così, con i tuoi collaboratori, dipendenti o quale sia la forma contrattuale è la parte più complicata, più snervante, anche perché ognuno poi è diverso. Immaginate se siete fdanzate o fdanzati, sposate o sposate: le relazioni sono diffcili, non sono mai facili, soprattutto le relazioni che magari partono benissimo e fniscono malissimo e hai persone che cambiano nel tempo, hai persone che vanno via e ti abbandonano da un momento all'altro, persone che reagiscono in modo diverso, che hanno un maggiore o un minore attaccamento, hai tante variabili. Allora devi dare per scontato il fatto che la maggior parte dei collaboratori, prima o poi, cambierà, andrà via perché non sei contento tu o non sono contenti loro, devi sempre essere pronto a ripartire con nuove persone e cercare di creare un buon ambiente dove si possa collaborare, ecco. Non è facile. Io poi non mi reputo minimamente uno bravo a motivare le persone o ad avere quella capacità che alcuni imprenditori hanno, di assolvere alla funzione di psichiatra o psicologo che spesso c'è bisogno. Sono poco bravo in quello, però cerco di risolvere il problema a monte: individuando persone in gamba, con cui si collabora bene, per bene, che abbiano il senso della responsabilità, che abbiano voglia anche di creare una buona atmosfera, di divertirsi nel senso positivo, di divertirsi nella relazione e poi di impegnarsi nel progetto e cercare di avere buoni risultati, capaci di lavorare in remoto. Quindi da quel punto di vista se tu hai questo team intorno ti aiuta, poi, a portare avanti meglio i progetti.