Benvenuti a The Bull for 4books. Dunque, ci siamo lasciati l'ultima volta parlando dell'interesse composto. Lo so, continua a non esservi del tutto chiaro. Comunque prendete per buono il fatto che voi potete prendere i vostri risparmi, investirli in certe cose di cui parleremo più avanti e che grazie al meccanismo quasi miracoloso dell'interesse composto questi soldi possono moltiplicarsi in maniera esponenziale, a condizione di dar loro abbastanza tempo per fare questa magia. C'è un però. Tutta sta bella cosa funziona benissimo ad una condizione. E ci devi mettere i soldi. Se non hai soldi da parte da investire, mi dispiace amico mio, ma tutta sta cosa di cui stiamo parlando è del tutto inutile. Eh sì, nonostante parleremo abbastanza nel dettaglio delle basi dell'investimento, ti dico già da ora che la cosa più importante di tutte per garantirti un florido futuro finanziario è il tuo risparmio. E grazie tante starai pensando. Ci voleva il podcast per dirmi che senza risparmio non posso investire. E tu hai ragione. Però ti assicuro che questo tema del risparmio viene sottovalutato dal 99% delle persone che ancora non sono state iniziate alla finanza personale. Mettiamola così. La formula magica della tua futura prosperità finanziaria si basa su tre variabili che sono il tempo, ossia quanto a lungo i tuoi soldi restano investiti, il rendimento, ossia quanto appunto rende il tuo investimento, e infine il risparmio, ossia quanto capitale impieghi nel tuo investimento. Sul primo non è che c'è molto da dire. Ti devi dare una mossa. Prima cominci, più a lungo investi, maggiori saranno i risultati. Del secondo parleremo invece a lungo nei prossimi episodi, in particolare di quella simpatica relazione che lega il rendimento al rischio, tale per cui se vuoi ottenere rendimenti maggiori devi inevitabilmente assumerti rischi maggiori. Il terzo, invece, il risparmio, è quello che fa tutta la differenza del mondo. E sì perché il tempo è quello che è, non è che potete tornare indietro nel tempo e cominciare ad investire dieci anni fa. Ormai potete solo investire da adesso in poi. I rendimenti invece non sono illimitati, oltre al fatto che quando investi, come vedremo abbondantemente in seguito, c'è un ampio margine di incertezza sul futuro. L'unica cosa su cui puoi davvero intervenire in maniera diretta è esattamente la tua capacità di risparmio. Più risparmi, e quindi più investi, maggiore sarà il successo a lungo termine della tua strategia finanziaria.
Ora, fatta la scoperta dell'acqua calda, mi dirai, eh ok, però io guadagno X e a malapena arrivo a fine mese, come potrò mai pensare ad investire? Ah, se avessi avuto un euro per ogni volta che ho sentito dire questa cosa. Probabilmente a questo punto avrei, beh, al massimo qualche migliaia di euro in effetti. Non è che milioni di persone fanno proprio la fila sotto casa mia per venirsi a lamentare di sta cosa. Comunque una lagna è piuttosto comune che nasconde dietro un mix fatto, sì, di elementi di verità certe volte, ma anche da tante scuse che ci raccontiamo perché non siamo disposti a prendere in mano la nostra vita in maniera risoluta. Caro mio ascoltatore, porta pazienza un attimo, presto parleremo di come investire i tuoi soldi, ma prima devi assolutamente capire come devi fare per risparmiare quelli che già stai guadagnando con il tuo lavoro, altrimenti tutto il resto è utile come un dolcevita di cashmere ad agosto. La parola chiave è budgeting, ossia fare il proprio budget personale o familiare. Non potrò mai stressare a sufficienza quanto sia importante sapere quanto guadagni, quanto spendi e per cosa, e quindi qual è la tua capacità di risparmio. Se non parti da sta cosa, caro mio, cara mia, hai già perso in partenza. Fare budgeting non vuol dire starli a diventare matti ogni giorno, assegnarsi ogni minima spesa su un gigantesco file Excel per privarsi poi di qualunque gioia della vita, dilaniati dall'ansia di non poter spendere un solo centesimo in più di quanto preventivato. No, molto più semplice.
Permettimi di presentarti il metodo del reverse budgeting, ossia del budget al contrario.
Step 1. Prendi quanto guadagni. Dai, questa è la cosa facile. Se sei una persona normale e non hai un impero di aziende di cui nemmeno ti ricordi l'esistenza, tendenzialmente come tutti hai uno stipendio, se sei dipendente, o delle entrate medie, se sei un libero professionista. Nel secondo caso è più variabile, ma si riesce quasi sempre a fare una media degli introiti mensili.
Step 2. Calcola quanto spendi per le spese fisse. E quindi sappi che non c'è bisogno di fare troppi conti perché la stragrande maggioranza dei tuoi soldi se ne va per tre cose, che sono la casa dove abiti, quindi mutuo, affitto, più spese e bollette. Il trasporto, quindi l'auto, la moto, la benzina, la manutenzione o banalmente gli abbonamenti ai mezzi pubblici. E infine il cibo. Ok, questa non è proprio una spesa fissa, ma dato che tutti i mesi ti nutri, suppongo che mediamente gli scontrini della tua spesa settimanali tendano ad assomigliarsi. Qui dentro ci finirà, ahimè, il grosso delle tue spese mensili.
Step 3. Prendi infine tutte le altre spese fisse, che tipicamente sono l'abbonamento ai canali di streaming, cellulare, wifi, Amazon Prime, la palestra, il parrucchiere o l'estetista, spese sanitarie fisse dove ci sono, eventualmente la retta dell'asilo o della scuola se hai figli, e poi ogni altra eventuale spesa che in qualche modo è in abbonamento e che quindi paghi costantemente ogni mese.
Step 4. Attenzione che questa è la parte importante. Prendi il tuo reddito netto medio mensile e sottrai la somma di tutte le spese mensili che hai calcolato negli step 2 e 3. Fatto? Molto bene.
Ora step 5. Da questo importo che ti è rimasto, togli la quota che vuoi dedicare al risparmio e che quindi andrai ad investire. Che ne so: 10%? 15%? 20%? 50%? Decidi tu. Maggiore questa quota, meglio è. Sarai tu che dovrai intervenire direttamente con l'obiettivo di farla crescere il più possibile.
Infine, step 6. Spendi senza nessuna remora tutto quello che resta. Capito cosa abbiamo fatto?
Te lo riassumo. Abbiamo preso tutte le spese fisse. E quelle se sono fisse le devi pagare per forza, non è che ci puoi fare molto. Poi abbiamo assicurato una quota di risparmio. Infine, quello che ci è rimasto è la parte che possiamo dedicare ogni mese alle spese variabili, come ristoranti, abbigliamento, regali, cinema, weekend, prodotti di elettronica, giocattoli per i bambini. Insomma, qualunque cosa finisca sotto la voce spesa variabile è che non rappresenta una spesa necessaria che siete costretti a sostenere.
Consiglio. Scaricatevi un'app per tracciare tutte le spese e per 2 o 3 mesi tenete traccia di ogni euro che esce dal portafoglio. Questa cosa serve per farvi un'idea che vedrete sarà sorprendente dei soldi che buttate via a destra e a sinistra senza neanche rendervene conto. Ora, a sto punto cosa potete fare? Una volta che avete sotto controllo tutto il vostro cash flow, ossia tutte le vostre entrate e soprattutto tutte le vostre uscite mensili, si tratta di fare un po' di tagli e cuci dove serve. Alcuni esempi. Capite se potete rinegoziare la rata del mutuo con un'altra banca per avere interessi inferiori. Considerate di cambiare fornitore di luce e gas se ne trovate di più convenienti. Cambiate auto se ne state usando una particolarmente costosa che consuma molto. State più attenti a cosa comprate quando fate la spesa. Valutate se effettivamente avete bisogno dell'abbonamento a 4 piattaforme di streaming e smettete di pagare la palestra se non ci andate mai. Portatevi il pranzo da casa invece che mangiare fuori tutti i giorni. Limitate le uscite serali. State attenti se spendete 100 euro al mese in aperitivi. Ah, magari smettetela di fumare, così oltre a risparmiare un botto di soldi, magari guadagnate anche qualche anno di vita in più… cosa te! Insomma, il concetto è che al netto di situazioni familiari particolarmente complesse, con un'attenta pianificazione sarete in grado di individuare gli sprechi e soprattutto vi renderete conto che spesso spendete i soldi solo per pigrizia o per abitudine e non per cose che davvero vi portano valore aggiunto nella vita o che vi rendono più felici e soddisfatti. Comunque qualunque sia il reddito e qualunque siano le spese, fidatevi che in qualunque budget familiare ci sono come minimo centinaia di euro che ogni mese possono essere recuperati, ottimizzando meglio il proprio risparmio. Pensi che fare tanta fatica per risparmiare magari due, trecento euro al mese sia poca roba e non ne valga la pena? Beh, sappi che 300 euro investiti ogni mese possono serenamente trasformarsi in 300 mila tra 30 anni. Capirai più avanti come ho fatto il conto, e che è perfettamente fondato. Quindi sì, poche centinaia di euro al mese fanno la differenza. Ora, questo è dal lato delle spese. Qui puoi fare già tanto ma obiettivamente non puoi tagliare le spese all'infinito. L'altra cosa che puoi fare invece è intervenire sullo step 1, ossia sul tuo reddito. Ecco alcune idee. Per esempio, impegnati al massimo per conseguire una promozione nel tuo lavoro. Condividi con il tuo responsabile degli obiettivi a medio termine per ottenere un aumento. Cambia lavoro se le due opzioni sopra non sono possibili. Formati per ottenere competenze che possono farti accedere a professioni meglio remunerate. Metti su un cosiddetto side hustle, ossia un lavoretto secondario in cui trasformi una tua competenza, o meglio ancora una tua passione, in una fonte ulteriore di reddito. Insomma, non dico che sia tutto banale, ma se davvero ti ci metti a ragionare su questa cosa, scoprirai che le opportunità per aumentare il tuo reddito ci sono e che richiedono solo il tuo impegno, la tua costanza e perseveranza per essere colte. Tutta questa cosa dell'ottimizzazione del risparmio, fondamentalmente riducendo le spese e aumentando i guadagni, è di straordinaria importanza per avviare tutto il resto. Se gli investimenti saranno la macchina che permetteranno di moltiplicare i tuoi soldi, bene, sappi che il risparmio sarà il suo carburante e con poco carburante si fa poca strada anche se guidi una Ferrari. Fatto il discorso del budget, finalizzato appunto a massimizzare il risparmio che possiamo dedicare agli investimenti, ora si tratta appunto di capire in che cosa possiamo investire i nostri soldi. E proprio questo sarà l'oggetto del prossimo episodio.